Il 13 novembre 2015, al Bataclan , persero la vita 90 persone, in un attentato terroristico che ancora oggi fa pensare, e mette i brividi.
Jesse Hughes, leader della band Eagles Of Death Metal, a poche settimane dall’attentato dichiarò: “Voglio essere il primo a suonare nel teatro appena riaprirà. Non vedo l’ora di tornare a Parigi. I nostri amici erano venuti a sentire del rock n’ roll e sono morti. Voglio finire quel concerto interrotto”
Una star di calibro mondiale riporterà alla luce il Bataclan : il locale riaprirà al pubblico sabato, alla vigilia del primo anniversario dell’attentato, con un concerto di Sting, il cui obiettivo è quello di suonare il miglior concerto della sua carriera musicale. L’artista ha confermato la notizia, precedentemente annunciata dalla Lagardère Unlimited Live Entertainment ed ha dichiarato: “Nel riaprire il Bataclan abbiamo due missioni da compiere: la prima onorare le vittime di un anno fa, la seconda celebrare la vita e la musica”. Difatti, la sala concerti il giorno dopo ospiterà una cerimonia per omaggiare tutte le persone che hanno perso la vita nella strage, con annessa deposizione di una targa commemorativa in onore di esse. Durante questo evento sarà presente anche la band Eagles Of Death Metal.
Sting aveva suonato in precedenza al Bataclan, il 23 aprile 1979, con i The Police. Il cantautore britannico si esibirà a partire dalle ore 21, per un concerto della durata prevista di un’ora. I biglietti, messi in vendita lo scorso martedì mattina, sono finiti nel giro di mezz’ora: il concerto è completamente sold out.
“Un an après les attentats, la France et le monde entier vont voir que le Bataclan revit“ ha dichiarato Jérôme Langlet, direttore della Lagardère Live Entertainment, società che possiede la sala concerti di Parigi.
“Tout changer pour ne rien changer”, questa è stata la filosofia che ha accompagnato, in questi mesi, i lavori di ricostruzione del Bataclan. Difatti, tutto è stato cambiato nella sala concerti parigina. La hall di entrata è stata resa più luminosa, le colonne in gesso sono state rimosse e la scritta all’ingresso è stata sostituita: L’insegna “Bataclan” è scritta in lettere rosse.
Dopo ciò, il Bataclan riprenderà vita, attraverso molti concerti programmati da ora fino in primavera