Collemaggio la Basilica di Santa Maria icona della storia dell’architettura medievale è una delle chiese più importanti dell’Aquila. Notevolmente danneggiata dal sisma del 6 aprile 2009 che provocò la morte di più di 300 persone, oltre ai gravissimi danni ad edifici pubblici e privati. La Basilica di Santa Maria di Collemaggio è stata restituita al comune dell’Aquila ed ai suoi cittadini il 20 dicembre. Gli interventi di restauro sono stai finanziati da Eni con 12 milioni.
Tra gli interventi di restauro della Basilica di Collemaggio è stato attuato il consolidamento strutturale con miglioramento sismico. La ricostruzione delle parti crollate. Riparazione e ricomposizione degli elementi architettonici, degli apparati decorativi e l’adeguamento tecnologico.
La progettazione e la direzione dei lavori sono state curate dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per L’Aquila e cratere. Inoltre anche con il supporto tecnico del Politecnico di Milano e la Sapienza di Roma. Come ha annotato il Ministro Dario Franceschini, durante l’inaugurazione della riapertura rappresenta una vantaggiosa collaborazione tra pubblico e privato.
In aggiunta ha ricordato dell’emendamento passato alla Camera che finanzierà permanentemente tutte le attività del Maxxi L’Aquila. Con 2 milioni di euro l’anno. Ciò permetterà di avere nella città un grande centro di arte contemporanea.
La basilica di Santa Maria di Collemaggio
Simbolo della città dell’Aquila, la basilica di Collemaggio è considerata una delle maggiori espressioni architettoniche in Abruzzo. Fu fondata per volere di Pietro da Morrone nel 1288. Incoronato Papa – nella stessa basilica – il 29 agosto del 1294 col nome di Celestino V. In carica pontifica per poco più di quattro mesi poi congedandosi. Il ‘gran rifiuto’ di cui parla Dante che colloca nell’Inferno tra gli Ignavi.
Il 29 settembre del 1294 Papa Celestino istituì il primo Giubileo della storia, con la bolla del Perdono. Noto come la Perdonanza Celestiniana, celebrato annualmente. Evento religioso con cui concesse l’indulgenza plenaria. A qualunque persona, confessata e comunicata, fosse entrata nella basilica di Santa Maria di Collemaggio. Dai vespri del 28 agosto a quelli del 29.
In fase di restauro degli altari laterali e delle cappelle di Jean Bassand e del Santo, sono state rivelato interessanti scoperte. Hanno restituito un inedito apparato decorativo barocco. Il restauro ha interessato la pavimentazione dell’area del transetto, le balaustre marmoree, gli affreschi.
Dopo l’intervento di restauro sulla Basilica di Collemaggio si avvia anche la riqualificazione dell’adiacente Parco del Sole. Sarà completata nella primavera del 2018.
Felicia Bruscino