Reggiana, capitan Spanò, dopo la notte di festeggiamenti per l’approdo in Serie B della sua squadra, la mattina successiva, si è laureato in Economia e Management all’università telematica Unicusano.
Il 26enne si è guadagnato anche i complimenti del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora che lo ha citato come esempio.
Spanò si ritira a 26 anni per studiare all’estero
La vera sorpresa però è rappresentata dalla scelta del calciatore che dopo la promozione della sua Reggiana in serie B dopo 21 anni, ha annunciato l’addio al calcio giocato.
Queste le parole di Spanò durante un’intervista al Corriere della Sera:
“Sono un po’ folle, lo so: ma a volte la ragione non ha ragione”.
Infatti, il capitano della Reggiana ha deciso di appendere le scarpette al chiodo per dedicarsi agli studi. Il calciatore di 26 anni originario di Giussano (Monza Brianza) è stato infatti ammesso alla Hult Business School con una borsa di studio.
Questo quanto affermato dai suoi ex agenti:
“Lo vediamo al vertice di una delle migliori aziende italiane tra qualche anno”
La scelta coraggiosa di Spanò
La scelta inedita di Alessandro Spanò, ha colto tutti di sorpresa e la notizie è diventata virale in Rete in poco tempo. Invece, per l’ormai ex calciatore è brutto che faccia notizia che un ragazzo di 26 anni studi, in quanto è una cosa normalissima:
“Ho vinto una borsa di studio e sono stato ammesso in una business school internazionale”.
Questo quanto affermato dall’ormai ex capitano della Reggiana che ha optato per una vita che lo porterà a vivere per anni tra Londra, Shanghai e San Francisco.
Spanò ha poi concluso dicendo:
“Ci sono altre parti di me che sgomitano per avere spazio ed ora è arrivato il momento di prende un’altra strada, che mi porterà lontano dal mondo del calcio. Comincia un nuovo capitolo per me. Il mondo mi sta aspettando”.