L’ottimo avvio del Napoli in campionato è sotto gli occhi di tutti e sta lasciando degli spunti in termini numerici decisamente impressionanti. Sette vittorie in altrettante partite disputate, con venticinque goal fatti e appena cinque subiti e soprattutto primato solitario in classifica.
Nemmeno nel periodo d’oro con Maradona gli azzurri erano riusciti a far così bene, ma grazie al dinamismo e alla classe del trio Callejon, Mertens e Insigne, è stata scritta una nuova pagina della storia del club.
Dati eloquenti, che testimoniano la forza del gruppo di mister Sarri, sempre più convinto di potersi giocare il titolo fino all’ultimo. Prima d’ora solo la Juventus (per ben quattro volte), il Milan, l’Inter e la Roma erano riuscite a fare bottino pieno nelle prime sette sfide di Serie A e dunque la formazione partenopea è la quinta ad aver raggiunto questo importante risultato.
Adesso all’ombra del Vesuvio diventa difficile nascondersi, visto che in sette precedenti, ben cinque volte al termine della stagione è arrivato lo scudetto. Solo l’Inter nel 1966/1967 e la Roma nel 2013/2014 (i giallorossi ne vinsero addirittura dieci) non sono riuscite a chiudere al primo posto.
Da annoverare anche un caso alquanto particolare, ovvero quello del 2005/2006 con la Juventus che si confermò sul campo campione, per poi essere retrocessa all’ultimo posto (e quindi in Serie B) per i noti fatti di calciopoli con lo scudetto assegnato d’ufficio all’Inter.
Ciò però non basta per rassicurare una città notoriamente scaramantica, anche perchè due anni fa, nonostante Hamsik e compagni si siano aggiudicati il simbolico titolo di campioni d’inverno, al termine del girone di ritorno dovettero accontentarsi della seconda piazza.
Sicuramente è prematuro azzardare delle ipotesi, il cammino è ancora lungo e tortuoso e le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Allo stesso tempo però sognare non è mai proibito e con questa abnegazione il Napoli può dire la sua in Italia e in Europa.
Antonio Pilato