E sono quaranta: auguri, Pescara Rangers

Un compleanno importante per i Pescara Rangers, gruppo ultras nato nel 1976 grazie all’idea di tanti giovani. La squadra del Pescara era ad un punto di svolta: per la prima volta, il sogno della serie A non era più una chimera.

Pescara Rangers
Il logo dei Pescara Rangers

I ragazzi si resero conto che l’entusiasmo non bastava, e chiesero aiuto ad Angelo Manzo, che guidava il Club Excelsior, un punto di riferimento per la tifoseria del Pescara. Manzo cambiò nome al gruppo, che diventò Club Excelsior – Pescara Rangers. Fu un successo.

Molte altre tifoserie iniziarono ad assumere il nome Rangers, a riprova del grande seguito che il nuovo gruppo stava avendo. Nei Rangers vi erano due settori, gli “adulti” e i “giovani”, e nel giro di pochi anni tale gruppo diventò tra i più ammirati di tutta Italia.

Inizialmente, il gruppo ultras rimase nel settore dei “distinti” dello Stadio Adriatico di Pescara, ma Angelo Manzo suggerì di trasferirli nella sezione superiore della tribuna, in modo da rendere il loro tifo più d’impatto.

Nel marzo del 1977, dunque, durante la partita Pescara – Como, i Pescara Rangers si presentarono ufficialmente, con risultati incredibili. Il gruppo raggiunse i 1,000 partecipanti, e dopo la promozione in serie A, fu ampliato lo Stadio Adriatico, costringendo i Rangers a trasferirsi momentaneamente in Curva Sud. Successivamente, terminati i lavori, il gruppo si trasferì stabilmente in Curva Nord.

In anni recenti (2004) vediamo i Pescara Rangers alle prese con un grave lutto: la morte del loro leader Stefano “il Guerriero” Paravia. Successivamente, nel 2006, muore il “Condottiero” Marco “Bubù” Mazza. I Rangers lo ricordano con affetto, ed è a lui che è stata intitolata la Curva Nord.

Un gruppo compatto, unito dalla passione per la loro amata squadra: i Pescara Rangers, dopo 40 anni più forti che mai. Passeranno gli anni, ma la loro incrollabile fede nel Pescara non svanirà mai.

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