A poche settimane dalla presentazione di Xbox One X di Microsoft, si intensificano le voci che riguardano l’uscita di Playstation 5. Cosa sappiamo di quella che sarà la nuova console ammiraglia di Sony?
Ci sarà veramente una Playstation 5?
Partiamo da un presupposto: Shawn Layden, amministratore delegato e presidente di Sony Interactive Entertainment America (SIEA), ha dichiarato alla rivista tedesca Golem.de che Playstation 5 si farà. La domanda non è dunque se, ma quando uscirà. La curiosità su questa console è dunque più che legittima.
E allora quando?
Layden, in ogni caso, ha chiarito che Playstation 5 non uscirà a breve. Ci sono comunque diverse ipotesi in merito. Michael Pachter, analista di Wedbush Securities, ha affermato che si aspetta che la nuova console Sony esca entro il 2020 – nel 2019, probabilmente. Secondo l’analista, infatti, Sony attenderebbe una maggiore diffusione di TV 4K, tecnologia che non ha ancora preso piede (probabilmente anche a causa di prezzi ancora eccessivi per una diffusione di massa). Entro queste date ci si aspetta che la diffusione di questi TV raggiunga il 50% negli Stati Uniti e il 35% nel resto del mondo. Qualcuno, però, ritiene possa uscire anche prima. Damian Thong, analista di Macquarie Capital Securities famoso per aver predetto con esattezza l’uscita di PS4 Pro e PS4 Slim, ha dichiarato che è possibile che Sony metta in commercio PS5 nel 2018.
Cosa sappiamo?
Grazie alle parole dei due analisti siamo in grado di farci un’idea su quelle che possono essere alcune delle caratteristiche della console giapponese. Dong, infatti, si è espresso anche sulla potenza che ci si aspetta da PS5: ben 10 TFLOPS! Da quanto detto da Pachter invece, possiamo supporre che il supporto nativo alla risoluzione 4K sia scontato. Sempre secondo Pachter, ci sarà retrocompatibilità con i giochi di PS4/PS4 Pro. Questa affermazione può suscitare sicuramente qualche dubbio. Dobbiamo infatti considerare che non sappiamo quale soluzione Sony deciderà di attuare relativamente alle modalità di riproduzione dei videogiochi. Non è infatti da escludere un abbandono del formato fisico (i Blue-Ray Disc) Quali sarebbero le alternative? Una possibilità consiste nella diffusione in formato digitale dei videogiochi – questa opzione costringerebbe Sony a fornire un elevatissimo quantitativo di spazio di archiviazione di massa; l’alternativa consiste nello streaming dei videogiochi, possibile solo attraverso l’utilizzo di tecnologia 5G.
C’è altro?
Per il resto, abbiamo solo varie ipotesi più o meno plausibili. Si parla di implementare memorie RAM non volatili come la 3D Xpoint (si legge “cross-point”), ma non ha senso dilungarsi troppo in dettagli simili. Le previsioni a medio-lungo termine in questo campo sono veramente difficili da realizzare con precisione, se pensiamo alla velocità con cui si evolve la tecnologia. Nel triennio 2018-2020 le nostre apparecchiature tecnologiche potrebbero disporre di tecnologie di cui nemmeno immaginiamo l’esistenza, così come certe tecnologie in fase di sviluppo potrebbero arenarsi o non diffondersi con la velocità che ci si aspettava. Al prossimo E3 se ne saprà sicuramente di più. Nell’attesa potete rinfrescarvi la memoria sulla conferenza Sony di quest’anno.
Davide Camarda