Nel 1982, una foto scattata da un elicottero che stava sorvolando la zona, mostra ciò che a prima vista sembrava un campo infinito di fiori bianchi. Dando una seconda occhiata si capisce che si trattava di una colonia di pinguini reali. Oggi, dopo solo 36 anni, la colonia è quasi totalmente scomparsa.
I pinguini reali sono uccelli marini e pelagici delle aree subantartiche e antartiche, passano molto tempo della loro vita vicini alle aree di nidificazione. Non si conoscono tentativi di nidificazione al di sotto del 60° di latitudine sud. Questa specie è diffusa in alcune isole dell’emisfero meridionale del pianeta in particolare sulle isole Falkland , Georgia del Sud, Sandwich Australi e nell’ Oceano indiano meridionale.
Quella dell’Isola dei maiali era la seconda colonia di pinguini per grandezza al mondo. Seconda soltanto a quella delle Sandwich Australi.
Gli scienziati lo definiscono un mistero con tante incognite. Di quella enorme colonia (2 milioni esemplare) oggi rimangono infatti a malapena 60 mila esemplari di pinguini reali. Un danno enorme per l’ecosistema dell’Atlantide. Il dato è ancora più preoccupante se si prendono in considerazione le previsioni dei ricercatori del Cnrs ( Centro di studi di Cinzè in Francia). Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Atlantic Science, condotto dagli stessi ricercatori, entro la fine del secolo ci sarà una perdita del 70% della popolazione dei pinguini reali.
Le cause di queste enormi perdite sarebbero da attribuire, secondo i ricercatori, ai cambiamenti climatici. Ma, spiegano essi, non sarebbe l’unica causa. I ricercatori pensano che la popolazione sia stata colpita anche da virus e malattie batteriche. Inoltre, il territorio è stato monopolizzato dai satelliti e si è evidenziata una perdita della vegetazione dell’isola. Gli scienziati hanno usato i dati satellitari e le fotografie scattate dal 1982 al 2015 e 2017 a sostegno della loro tesi.
I ricercatori si preparano ad una lunga spedizione per monitorare da vicino la situazione e sciogliere il mistero.
Luiza Gales