I pianeti extrasolari potrebbero rivelarsi adatti alla vita terrena? A questa domanda stanno cercando risposta alcuni scienziati che stanno scoprendo una serie innumerevole di pianeti.
I pianeti extrasolari e la Terra
Da decenni sono stati scoperti migliaia di pianeti al di fuori del sistema solare. Le continue ricerche di una vita extraterrestre ha portato gli scienziati a lanciare satelliti e rover nell’universo.
Oltre ai più conosciuti Marte, Giove, Saturno costantemente monitorati, la ricerca mira a capire se nei pianeti extrasolari esista una qualunque forma di vita. Ma non solo: il modello di riferimento è la Terra poiché questo è l’unico pianeta dell’Universo dove si ha la certezza che ci sia vita.
La vita sulla Terra è un dato di fatto ma non sempre è stato così. Il mix di ghiacciai, deserti, oceani e montagne che conosciamo, infatti, si è formato dopo. In quattro miliardi e mezzo di anni la Terra ha subito continui cambiamenti passando da situazioni estremamente ostili a vivibili. Ma non è cambiato solo l’ambiente, anche l’atmosfera si è trasformata rendendo l’aria respirabile.
L’ossigeno e il metano
Le continue modifiche alle quali è stata sottoposta la Terra ha permesso alle forme di vita di adeguarsi. Quest’ultime necessitano di ossigeno e metano che continuano a crearsi naturalmente. L’ossigeno, infatti, viene immesso nell’aria dalle forme di vita e il metano dai batteri e dagli animali.
Ma possono esistere pianeti extrasolari caratterizzati dalla presenza di ossigeno e metano? Se così fosse significa che, proprio in questi pianeti ci sono forme di vita. Se così non fosse, tuttavia, non è detto che i nuovi pianeti non permettano la vita. Proprio come è successo per la Terra, infatti, i continui cambiamenti potrebbero aggiustare le condizioni del pianeta.
Una ricerca lunga una vita
Date queste premesse è impossibile, ad oggi, dire se la vita nei pianeti extrasolari sia possibile. O sarà possibile.
Ma c’è un altro aspetto da non sottovalutare. Come la Terra ha modificato le proprie condizioni creando un ambiente confortevole al quale gli organismi viventi si sono adattati, anche i Pianeti extrasolari possono averlo fatto.
Ma non alle nostre condizioni.
Forse il cambiamento non c’è stato nello stesso senso e le forme di vita si sono adeguate a quell’ambiente. Quello che è giusto e salubre per noi potrebbe non esserlo per un altro organismo.
Magari qualcun altro sta osservando la Terra e, vedendone le condizioni, pensare che sia un pianeta troppo ostile.
Elena Carletti