Quanto pesa la nostra galassia? Ovviamente non possiamo mettere la Via Lattea su una bilancia, ma ci sono altri modi per stimarne la massa, essenzialmente osservando il movimento di oggetti all’interno della galassia. Conoscendo come funziona la gravità (che dipende dalla massa degli oggetti) osservando come un oggetto o grandi ammassi di oggetti celesti si muovono possiamo dedurre le masse in gioco.
La NASA ha dato notizia della stima più precisa mai effettuata del peso della Via Lattea ottenuta grazie ad osservazioni effettuate col telescopio spaziale Hubble e col satellite Gaia dell’ESA.
Naturalmente l’unità di misura per esprimere il peso di una galassia non è il chilogrammo, ma nemmeno la tonnellata, si utilizza la massa solare, la nuova misurazione ci dice che la Via Lattea pesa 1,5 trilioni (1500 miliardi) di masse solari.
Un dato in accordo con le stime effettuate per altre galassie di pari luminosità, dunque da questo punto di vista nessuna sorpresa, su scala cosmica la inserisce sul lato delle galassie più grandi, ce ne sono anche di molto più massicce, fino a 30 trilioni, ma anche molto ma molto più leggere, esistono galassie che pesano circa solo un miliardo di masse solari, quindi la Via Lattea va decisamente nel gruppo dei grandi anche se non è tra le più grandi.
Come è stata effettuata la stima?
Come ho anticipato si osserva il movimento di qualcosa, in questo caso degli ammassi globulari che sono come delle isole formate da centinaia di migliaia di stelle che orbitano attorno al centro della galassia, più una galassia è massiccia più velocemente gli ammassi globulari ruotano attorno al suo centro, anche le stime precedenti erano state effettuate con lo stesso metodo, ma Hubble e Gaia hanno permesso di determinare con una precisione molto maggiore la velocità degli ammassi globulari e dunque l’accelerazione gravitazionale.
Giova ricordare che solo una piccola percentuale di questi 1500 miliardi di masse solari è rappresentata dai 200 miliardi di stelle della galassia e dai 4 milioni di masse solari del buco nero supermassivo al suo centro, la maggior parte della massa della galassia, che sappiamo essere lì solo perché ne osserviamo gli effetti gravitazionali, è costituita dalla sfuggente e misteriosa materia oscura.
Roberto Todini