Ieri sera festa nella cittadina abruzzese, il Pescara approda in Serie A
Un altro bel capitolo di calcio si è concluso ieri sera al Provinciale di Trapani. I ragazzi di Massimo Oddo sono andati a tutto gas in entrambe le gare della finale playoff, mantenendo il trend positivo dimostrato in campionato.
L’andata, giocata allo stadio Adriatico, ha messo subito in evidenza 2 squadre agguerrite ; i pescaresi sono stati avvantaggiati da un errore difensivo di Scozzarella che guadagna gli spogliatoi al ventisettesimo minuto del primo tempo, per somma di ammonizioni.
Mettendo da parte questo episodio, Benali e il solito Lapadula condannano Trapani ad una gara di ritorno tutta in salita nello stadio di Erice. Consapevoli della propria compattezza e del dodicesimo uomo in campo rappresentato dai tifosi, gli uomini di Cosmi sfoderano le proprie armi migliori, di fatto dopo pochi minuti dal fischio di inizio della gara di ritorno Citro porta in vantaggio i siciliani che tengono benissimo le redini del match lottando su ogni pallone.
I sogni di rimonta del popolo granata si infrangono sull’incredibile prodezza di Verre che praticamente appena fuori dal cerchio di centrocampo, lascia partire un siluro il quale Nicholas può solamente guardare; lo stesso portiere si rende protagonista mantenendo intatta la speranza granata che però al novantesimo si sgretola, il verdetto finale è di 1-1. Il Pescara vola in serie A.
I due allenatori prendono parte ad una scena emozionante ovvero l’abbraccio sincero di Oddo nei confronti di Serse Cosmi in lacrime. Una scena toccante che dimostra quanto fosse importante la posta in palio, ricordiamo anche che ai tempi del Lecce Oddo fu allenato da Cosmi di conseguenza i due hanno avuto un rapporto molto ravvicinato nel corso delle proprie carriere e non è stata una scenetta il gesto d’affetto ma bensì una dimostrazione di estrema fede calcistica.
Un grosso rammarico ha preso forma nei cuori granata che per un campionato hanno sognato ad occhi aperti di ambire all’ultimo posto nel paradiso delle grandi di Serie A. Non tutto è perduto, la base è solida e forti dei risultati di questo anno, i siculi si candidano come una delle squadre che nella prossima stagione possono tentare di vincere il campionato cadetto, magari senza passare dalla lotteria dei playoff.