Viaggiare è una delle cose più belle che una persona può fare.
Non per la meta, non perché così stacca dalla sua stressante routine, non perché ha vinto il viaggio alla lotteria, non perché va di moda, non perché ci va con qualcuno di speciale.
No, viaggiare non ha a che fare con tutte queste cose.
Viaggiare non è neppure propriamente una vera azione ma è, più che altro, uno stile di vita.
Chi ama viaggiare, sa di cosa si sta parlando.
Inizia tutto quando ritorni dal tuo primo viaggio.
Si, perché parti che sei una determinata persona e ritorni, ritorni diversa.
Viaggiare è bello per infiniti motivi: ecco quelli veramente importanti!
Per prima cosa, viaggiare ci apre la mente.
Trovandoci lontani da casa, non saremo più legati a quelle tradizioni tra cui siamo cresciuti.
Quello che fin da bambini abbiamo sempre riconosciuto normale, in un altro posto potrebbe non esserlo.
Viaggiare, ci garantisce di vedere il mondo da tutta un’altra prospettiva e solo così, potremo dire di conoscerlo davvero.
Inoltre, aprendoci a nuove culture ed idee, saremo molto più aperti alle diversità.
Un bel vantaggio, vero?
Possedendo sempre più conoscenze, impareremo molto di più a gestire la nostra vita, i nostri pensieri e tutto ciò che fino a poco prima, non riuscivamo nemmeno a raggiungere.
Questo perché trovandoci in situazioni di difficoltà (come ad esempio quei momenti in cui avremo problemi con la lingua del posto), avremmo elaborato un istinto di sopravvivenza impagabile, che ci accompagnerà per sempre.
Conoscere posti nuovi, ci porterà automaticamente a conoscere persone nuove.
Come anche a casa, potremmo incontrare persone che avremmo preferito evitare, oppure potremmo fare la conoscenza di individui che aspettavamo da una vita come amici che poi diventeranno storici o, perché no, anche l’amore della nostra vita.
Viaggiare, non solo ti fa conoscere persone nuove, ma ti permette di conoscere meglio te stesso.
Accorgerci di come reagiamo a determinate novità, renderci conto di come riusciamo a sopportare certe cose, scoprire di amare posti e culture che prima ignoravamo, ci farà capire davvero chi siamo, chi vogliamo diventare ed il nostro scopo nella vita.
Come antecedentemente detto, viaggiare ci fa cambiare.
Nonostante l’essere umano sia di natura spaventato dai cambiamenti, non è detto che essi rappresentino un problema.
Cambiare, a volte, non solo è necessario, ma si rivela essere una delle cose migliori che ci sia mai successo e il viaggio, in questo, sarà nostro complice.
Una volta conosciuto nuove culture, nuove persone e una nuova parte di noi stessi, saremo in grado di provare quella magnifica sensazione che ogni singolo individuo sulla faccia della Terra dovrebbe provare: un’incredibile pace interiore per esserci ritrovati finalmente in sintonia con il mondo.
Tutti siamo in cerca della felicità e trovare questo equilibrio con ciò che abbiamo attorno a noi, scoprire che esiste una realtà più grande di noi, non farà altro che donarci la gioia e la pace che desideriamo con tutto il nostro cuore.
Viaggiare è vivere davvero.
La routine di ogni giorno rischia perennemente di spegnere quel bambino curioso ed avventuroso che c’è dentro di noi.
Questo accade perché invece di alimentare quel lato della nostra personalità con esperienze nuove e suggestive, tendiamo a soffocarlo con abitudini e azioni di ogni giorno.
Viaggiare riaccenderà la curiosità e la vivacità tipiche dei bambini, dentro di noi, perché ci permetterà di vivere esperienze magiche, nuove, a noi del tutto sconosciute.
Viaggiare è un’esperienza in grado di allargare i nostri orizzonti, colmare le nostre lacune, scrollarci di dosso la noia, la routine e tutto ciò che è stato.
Viaggiare può essere la chiave della nostra felicità e il primo passo verso una vita che viene vissuta davvero.
Allora, siete stati convinti? State facendo le valigie?
Ciao ho 27 anni, da 3 anni ho imparato moltissimo lavorando come cuoco e a febbraio partirò per Edimburgo, poi a settembre per l’ Australia e poi dopo non sò ancora ma ho altre mete in mente come thailandia, giappone, brasile 😀