Perché preferire la periferia alla città: i principali pro e contro

preferire la periferia alla città

Oggi più che mai, compiere una scelta come cambiare casa, sia trasferendosi dal nido familiare in una nuova abitazione o traslocando in una location inedita, significa prendere in considerazione una moltitudine di fattori disparati. Cambiare casa significa applicare dei cambiamenti importanti anche alla propria vita e, proprio per questo motivo, si rivela fondamentale intraprendere decisioni informate facendo attenzione ad ogni possibile scenario.

Insomma, quando si cambia casa si compie un investimento importante e, per questo motivo, è necessario pensare, tra i tanti aspetti, anche alla scelta tra città o periferia. Sono diverse le motivazioni per le quali si può preferire una location rispetto ad un’altra, specie se si prendono in esame le principali metropoli. La scelta di vivere in periferia ha un suo perché soprattutto nelle città più grandi come Roma, Torino e Milano – e in merito al capoluogo lombardo segnaliamo che l’agenzia Gromia ha pubblicato nel suo blog un articolo con informazioni interessanti su dove comprare casa fuori Milano – dato che oltre al prezzo più competitivo questa soluzione consente di vivere in un posto più tranquillo senza doversi privare delle comodità proprie delle metropoli.

Intraprendere la ricerca di una casa in cui andare a vivere, comunque, significa affrontare degli interrogativi a cui fornire risposta in modo del tutto soggettivo. È per questo motivo che molte persone si approcciano ad una simile scelta facendo delle liste di vantaggi e svantaggi relativi alla città e alla periferia, in primis. In questo modo è possibile restringere notevolmente il campo e trovare la casa dei propri sogni al netto del budget e delle esigenze personali. Nelle prossime righe, vogliamo fornire alcuni spunti in merito ai pro e ai contro relativi alla periferia e al centro città.

Non solo budget

Uno degli aspetti più importanti che si prendono in considerazione quando si pensa di cambiare casa e si è indecisi tra centro e periferia è, sicuramente, il budget a propria disposizione. Certamente, preferire immobili siti in zone centrali, nel cuore delle grandi metropoli, significa far fronte a delle spese non indifferenti, non soltanto relative al costo di un eventuale affitto o relativamente all’acquisto stesso della casa, ma anche in merito al prezzo della vita in riferimento alla tipologia di servizi a cui è possibile accedere.

Un buon modo per poter investire e ottimizzare le spese è quello di scegliere le zone limitrofe meglio collegate o quelle interessate da un processo di urbanizzazione, in modo tale da poter trovare un ottimo compromesso col prezzo senza dover rinunciare alle comodità e alla soddisfazione delle esigenze personali e professionali che si possono riscontrare.

Aree verdi

Quando si fa una lista dei pro e dei contro di periferia e metropoli, spesso, si tende a non pensare all’importanza di poter godere di spazi verdi in cui trovare ristoro e respirare aria fresca. Non si parla soltanto di parchi e zone naturali, ma anche di aree esterne all’abitazione, da poter sfruttare a pieno. Sicuramente, in periferia gli spazi esterni possono essere valorizzati maggiormente, grazie ad un minore inquinamento e alla maggiore ampiezza delle soluzioni abitative. Grazie a spazi di questo tipo è possibile rilassarsi, sgranchire le gambe, lavorare e trascorrere serate in compagnia di amici e familiari all’aperto senza dover rinunciare al comfort dell’ambiente domestico.

Servizi e vivibilità

Se una delle voci più importanti nella lista è quella relativa ai trasporti e ai servizi in generale, un’altra fa riferimento al senso di sicurezza che si può percepire e che, certamente, può essere minore in grandi città come Milano o Torino. Negozi, servizi e mezzi pubblici, comunque, sono un aspetto cruciale per poter godere a pieno della zona in cui vivere.

 

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