Pena di morte negli Stati Uniti: qualcosa sta cambiando

Sono 55 gli stati nel mondo che applicano ancora la pena di morte. Fra questi gli Stati Uniti, in cui non esiste ancora una legge federale a riguardo. Negli ultimi anni però molti stati stanno compiendo passi in avanti verso l’abolizione di questa pena.

Gli stati che applicano ancora la pena di morte

Il tema della pena di morte è molto dibattuto negli Stati Uniti, non esiste infatti una legge federale a riguardo e ogni stato può così applicare norme e leggi autonome. Quasi la metà degli Stati Uniti, ad oggi,  ha abolito la pena di morte o ha deciso di applicare una moratoria informale con la quale sospendere le sentenze capitali. Tuttavia questa è ancora in vigore in troppi stati che sembrano fermi nella loro posizione.

Al momento  27 su 50 Stati la applicano : Alabama, Arizona, Arkansas, California, Carolina del Sud, Dakota del Sud, Florida, Georgia, Idaho, Indiana, Kansas, Kentucky, Louisiana, Mississippi, Missouri, Montana, Nebraska, Nevada, North Carolina, Oklahoma, Oregon, Pennsylvania, Tennessee, Texas, Utah Wyoming. L’Ohio rappresenta un’eccezione perché lo stato applica la pena di morte in casi eccezionali.

Se non c’è una omogeneità fra gli stati per il ricorso o meno alla pena di morte, a livello federale è previsto il decalogo dei crimini punibili con essa. Alto tradimento, omicidio, favoreggiamento alla circolazione di informazioni contro lo Stato, omicidio di agenti federali, atti di terrorismo o spionaggio. In alcuni  si applica la pena di morte anche per crimini contro i minorenni, spaccio, omicidio seguito a stupro o per particolari forme di tortura.

Alcuni passi avanti

Alcuni eventi recenti sembrano aprire una nuova speranza per la possibilità dell’abolizione di una pena così disumana e ingiustificata.

In California, nel gennaio 2023, sono iniziate le operazioni per chiudere il braccio della morte: il California Department of Corrections and Rehabilitation (CDCR) sta trasferendo tutti i detenuti nelle zone di massima sicurezza.  Si tratta di una mossa non insignificante perché la California aveva il braccio della morte più popoloso degli Stati Uniti.




In Oregon, non viene eseguita una pena di morte dal 1997 e, alla fine del 2022, la governatrice Kate Brown  ha disposto la commutazione in ergastolo di tutte le pene di morte.  Anche l’Ohio ha sospeso la pena di morte: si tratta di un passo importantissimo.

Buone notizie dalla Pennsylvnia

La Pennsylvania, posta tra New York e Washington ha il 7° braccio della morte più popoloso della nazione. Per il momento lo stato ha compiuto pochissime esecuzioni, solo 3 in 45 anni, ma anche solo l’evenienza della pena di morte è una minaccia che va arginata.

Ci ha pensato Josh Shapuro, il nuovo governatore entrato in carica da poche settimane, dopo essere stato per 7 anni Procuratore Generale della Pennsylvania. Shapuro ha dimostrato di considerare una priorità assoluta l’abolizione della pena capitale. Lo ha detto al Mosaic Community Church di West Philadelphia, appena nominato:

Lo Stato non dovrebbe occuparsi di mettere a morte le persone. Punto. Lo credo nel mio cuore. Questa è una dichiarazione fondamentale di moralità. Di ciò che è giusto e sbagliato. E credo che la Pennsylvania debba essere dalla parte giusta di questo problema

Con le sue dichiarazioni ha dimostrato di credere in una giustizia che educhi e rieduchi i cittadini, non che li punisca. Per questo il 17 febbraio 2023  il Governatore ha esortato l’Assemblea Generale dello Stato ad abolire la pena di morte, dichiarando, che, comunque,  durante la sua carica non firmerà alcun mandato di esecuzione.

La speranza è che passo dopo passo altri stati guardino a questi esempi riscoprendo un nuovo modo di fare giustizia promuovendo la rieducazione e la creazione di nuove opportunità anche per chi ha creato dolore.

Ludovica Amico

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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