Pediatri sentinella: nasce questa nuova figura contro gli abusi che troppo spesso colpiscono i più piccoli
Purtroppo aumentano sempre di più gli abusi, di ogni genere, sui minori.
Violenze fisiche, violenze psicologiche che si consumano tra le mura domestiche e non.
Le vite dei più piccoli sono distrutte prima ancora di avere la possibilità di scegliere per se stessi.
È inammissibile che avvenga tutto ciò, per questo Menarini, la multinazionale farmaceutica, ha lanciato un progetto nazionale affinché tale orrore venga arrestato preventivamente. Il progetto coinvolge circa 15 mila pediatri al fine di riconoscere per tempo i segni di abusi sui loro piccoli pazienti. Le violenze sui bambini sono un fenomeno definito iceberg ed è molto sottostimato.
Le violenze che colpiscono i minori, sono spesso invisibili e le piccole vittime non sono in grado di esprimere il proprio profondo dolore. Menarini, per cercare di far emergere il sommerso presente in questi minori, ha dato avvio alla creazione di questa rete antiabuso di 15 mila pediatri e medici di base, denominati “sentinella”.
“Prima azienda farmaceutica ad aver deciso di impegnarsi massicciamente per un network sanitario contro la violenza sui minori, Menarini lavora a questo progetto con Telefono Azzurro, Società Italiana di Pediatria (SIP), Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP) e Associazione Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI). Il progetto di formazione già avviato, è sostenuto dalla multinazionale fiorentina con un investimento di circa un milione di euro” (www.today.it).
Si spera che così possano essere gettate le fondamenta per una maggiore consapevolezza e sensibilizzazione di questa emergenza sociale.
I pediatri sentinella vengono formati, attraverso 23 corsi intensivi “train the trainers”, a riconoscere i segnali di difficoltà latenti e inespressi dell’infanzia, le vere e proprie sentinelle del disagio che colpisce i minori.
Questa è la prima fase che articolerà il progetto.
La seconda fase prevede il coinvolgimento di 13 ospedali pediatrici italiani, che sono destinati a rappresentare altri punti di riferimento per i pediatri del territorio, dove avere la possibilità di affrontare le emergenze e successivo tempo di recupero.
I pediatri svolgono, infatti, un ruolo fondamentale nel percorso di crescita equilibrata dei piccoli, ma purtroppo non sono istruiti profondamente, sia a livello di corso di laurea che di scuola di specializzazione, è per questo che la proposta di Menarini, su questi processi formativi sui temi dell’abuso e del maltrattamento, è di grande rilevanza.
Il progetto dei pediatri sentinella è quello di muoversi tempestivamente e in modo preventivo, formando e sensibilizzando i pediatri stessi nel riconoscere eventuali abusi.
Stop alle violenze!
Vanessa Romani