Il consigliere comunale alessandrino di Forza Italia, Carmine Passalacqua, si è espresso su Facebook con toni deplorevoli su Walter Audisio. Il post avrebbe avuto l’intento di difendere la memoria di Mussolini e condannare la sua fucilazione, a cui Audisio partecipò.
Il post sul partigiano Audisio insultato ha generato numerose proteste sui social e reazioni a catena da parte delle forze politiche. Nello specifico la dichiarazione di Passalacqua manda letteralmente all’inferno il partigiano – che partecipò alla fucilazione di Benito Mussolini -, insieme al presidente Sandro Pertini e all’antifascista Luigi Longo, apostrofandoli come vigliacchi.
All’inferno l’alessandrino Walter Audisio in buona compagnia con Pertini, Longo e tutti i vigliacchi come loro.
Passalacqua è presidente della commissione Cultura ad Alessandria e si muove da posizioni esplicitamente monarchiche. Il consigliere di Forza Italia ha spiegato di aver scritto il post dopo aver visto un servizio televisivo sull’anniversario dell’esecuzione di Mussolini, cui prese parte Audisio, anch’egli alessandrino. Aggiunge inoltre Passalacqua: “Con quella frase ho voluto rispondere anche a chi, in questi giorni di celebrazioni, compreso il 25 Aprile, ha attaccato con toni molto accesi il vicepremier Matteo Salvini, Mussolini e il presidente del Brasile Jair Bolsonaro”. A detta dello stesso Passalacqua, il post su Facebook è arrivato dunque in difesa non solo di un personaggio storico, rappresentante del fascismo, come Mussolini ma anche di Salvini e del controverso Bolsonaro.
Post rimosso, continuano le polemiche
Facebook ha già rimosso la dichiarazione, probabilmente per le numerose segnalazioni arrivate. Tuttavia le proteste sui social non si placano, primo fra tutti il deputato alessandrino Federico Fornaro, anche capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, che ritiene Passalacqua indegno di avere un ruolo di rappresentanza in un luogo come Alessandria, caratterizzato da radici dichiaratamente antifasciste. Ci si aspetta per questo che il sindaco prenda ufficialmente le distanze dal consigliere, Fornaro: “Ci attendiamo, quindi, un atto formale di sfiducia da parte della maggioranza di centrodestra che lo ha eletto Presidente e anche di Forza Italia“.
Il sindaco leghista di Alessandria prende le distanze
E la reazione del sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco – leghista – è arrivata, con la dovuta presa di distanza dalle parole di Passalacqua: “Mi sento, inoltre, personalmente offeso perché mio nonno era un fiancheggiatore di Duccio Galimberti”, lasciando però al Consiglio il compito di decidere sul futuro del consigliere di Forza Italia come presidente della commissione Cultura.