Ieri, 29 marzo, la prima al Teatro Brancaccio di Roma per la Parsons Dance
La compagnia americana tanto amata dal pubblico ha incantato la capitale
Fondata da David Parsons e Howell Binkley, la compagnia Parsons Dance continua a incantare il pubblico con la sua danza atletica e i suoi giochi di luce. Ha sede a New York e da lì si muove in tutto il mondo. Ad oggi sono circa 383 le città in cui si è esibita la compagnia, circa 22 Paesi dei cinque continenti. Il viaggio continua.
A creare la magia sono soprattutto loro, i ballerini. Dalle immense capacità fisiche, artistiche e tecniche, sono proprio loro a emozionare il pubblico attraverso corpi fluttuanti filtrati da giochi di luce mozzafiato. Sono: Sarah Braverman, Ian Spring, Elena D’Amario, Geena Pacareu, Omar Romàn De Jesùs, Eoghan Dillon, Zoey Anderson e Justus Whitfield.
Lo spettacolo si articola in sei coreografie. Tra queste, alcuni tra i cult della danza moderna e delle anteprime.
Dopo ogni quadro tanti applausi ringraziano i ballerini.
Caught, celebre coreografia montata e danzata dallo stesso Parsons, stavolta è stata affidata alla meravigliosa Elena D’Amario. Una passione fuori dal comune quella della ballerina. Nel 2011 è entrata ufficialmente a far parte della Parsons Dance Company a seguito della vincita di una borsa di studio in America nel programma Amici di Maria de Filippi. La sua bravura l’ha portata a essere la prima ballerina della Parsons, ottenendo un assolo come Caught, in cui le luci stroboscopiche sembrano sospenderla per aria.
Molte sono le soprese, come la coreografia Hand Dance, in cui cinque coppie di mani danzano su un palco totalmente al buio.
Uno spettacolo mozzafiato che senz’ombra di dubbio merita di essere visto e apprezzato nei singoli passi che calcano il palcoscenico. La Parsons Dance Company vi aspetta al teatro Brancaccio di Roma fino al 2 aprile.
Non fatevelo raccontare!
Maria Giovanna Campagna