La vicenda, però, desta qualche sospetto: sono in molti ad avanzare dei dubbi sullo scandalo. Se i cinque deputati ne hanno beneficiato e ne avevano diritto, come mai la questione è arrivata di fronte all’Ufficio Frodi dell’INPS? O è un’inesattezza e si tratta di un dato puramente statistico che è stato divulgato? Alcuni ritengono che si tratti di una strategia in vista del referendum elettorale sul taglio dei parlamentari, che si terrà il prossimo settembre. Sì, ma cui prodest? C’è già un’indagine INPS interna per mettere un punto a questa fuga di notizie?