Papa Francesco durante l’Angelus di Santo Stefano esorta a superare i conflitti
Il ringraziamento a tutti coloro i quali gli abbiano rivolto un pensiero di auguri arriva proprio da Papa Francesco
In un’atmosfera festosa come quella della settimana di Natale, Papa Francesco non smette di essere grato a tutti i fedeli e pellegrini che si stringono attorno a lui in preghiera.
Per favore, non dimenticatevi di pregare per me.
Papa Francesco esorta tutti i presenti a rifiutare ogni tipo di risentimento
Sappiamo che cosa brutta sono i risentimenti, fanno tanto male e ci fanno tanto male, e Gesù rimuove tutto questo e fa che noi ci amiamo, questo è il miracolo di Gesù.
Il vescovo di Roma non poteva che invitare tutti i fedeli alla preghiera. Con queste parole invita alla rinuncia di qualsiasi tipo di conflitto e di risentimento. Parole che colpiscono a prescindere dalla fede. In un’atmosfera di profondo sconforto sociale e politico, il Papa invia un messaggio positivo. Dopo le aspre critiche arrivate a seguito dell’omelia pro Ius soli, Papa Francesco continua a insistere sulla condivisione.
Gesù è la fonte dell’amore, che ci apre alla comunione con i fratelli, ad amarci tra noi, rimuovendo ogni conflitto e risentimento.
Durante l’Angelus di Santo Stefano, ringrazia tutti i pellegrini e i fedeli che gli hanno rivolto un pensiero di auguri durante questo periodo Natalizio, molto importante per la Chiesa Cattolica.
In queste settimane ho ricevuto tanti messaggi augurali. Non essendomi possibile rispondere a ciascuno, esprimo oggi a tutti il mio sentito ringraziamento, specialmente per il dono della preghiera. Grazie di cuore! Il Signore vi ricompensi con la sua generosità! Buona festa!
Conclude il Papa avviandosi alla benedizione dei presenti e non.
Roma è in festa almeno quanto il Vaticano. Luci adornano la città mentre Piazza San Pietro pullula di gente.