Erano belli quei tempi in cui i padri, nel giorno del compleanno dell’adorato figlio, si sbizzarrivano con regali super come biciclette, giornate intere al parco giochi, o, nel caso di una situazione economica adagiata, addirittura l’affitto di una sala per festeggiare con gli amichetti. Belli quanto ormai lontani!
#Donnaweb.netCosa non si fa per il proprio figlio!
Oggi si sa, siamo nell’era della tecnologia e allora via alle lunghe file nei centri commerciali per assicurarsi l’offerta migliore sullo smartphone del momento, certi di fare cosa gradita ai nostri figli nel giorno della tanto attesa ricorrenza. In riferimento a questo, già potremmo dare adito a mille riflessioni sul materialismo e sulla superficialità ma il rischio di essere scontati e ripetitivi sarebbe alto. D’altronde non vi è mai fine al peggio e la modernità sembra correre velocissima, tanto che, a pochi passi d’aereo da noi, un padre milionario spagnolo, come regalo di compleanno, ha organizzato per il figlio minorenne dodicenne, una festa anzi, un festino, che di certo si ricorderà a vita! Il genitore ha “acquistato” due spogliarelliste che durante il tanto discusso festeggiamento non hanno esitato a compiere gesti erotici e carezze hot nei confronti del ragazzino visibilmente imbarazzato e disposto al gioco, probabilmente solo per compiacere il padre.
“Quanto invidio quel ragazzo!”
La notizia fa scatenare il web ed è subito polemica. L’opinione pubblica si divide in due tra i giudizi favorevoli di chi addirittura invidia il ragazzino per aver ricevuto due spogliarelliste “come regalo“, esaltando l’originalità del gesto e le linee censorie e severe dei buonsensisti che temono un turbamento emotivo per la crescita del minorenne.
Dalle immagini e dai video che stanno facendo il giro del mondo, appare chiaramente il piacere ludico del genitore che pare abbia compiuto questo gesto per far diventare “uomo” il figlio. Non si può certo negare che il padre abbia scelto mezzi estremi per arrivare all’obiettivo, tanto che ora è sotto accusa per favoreggiamento della prostituzione e per presunta pedofilia.
Non c’è più religione, non esistono più le mezze stagioni. E vuoi vedere che di questo passo spariranno del tutto anche quei giornaletti tanto amati e costruttivi che hanno fatto diventare grandi ma maniera “sana” tanti piccoli uomini?
Claudia Marciano