Finalmente è avvenuta la presentazione dello smartphone più atteso dell’anno: OnePlus 5.
Che show!
Lo streaming inizia con Carl Pei, cofondatore di OnePlus. Non sarà l’unico a salire sul palco. Insieme a Pei si alterneranno Diego Heinz (Senior Designer), Emily Ratajkowski (nota modella), Kyle Kiang (Global Head of Marketing) e Paul E. Jackobs (Executive Chairman di Qualcomm). Quasi subito Pei mostra le specifiche tecniche del dispositivo, invitando solo coloro che non si fermano a questi dati a proseguire la visione. Infatti, secondo Pei i grandi chef non si limitano a mischiare grossolanamente tutti gli ingredienti che trovano in cucina, ma usano quelli che si completano a vicenda per creare qualcosa di veramente speciale. Quali sono i 6 “ingredienti” che creano il miglior smartphone, secondo OnePlus?
Design
OnePlus 5 è estemamente sottile: 7,5 mm, il cui corpo (in metallo unibody) è diviso da un bordo chiamato Horizon Line in virtù della sua forma. Il pulsante Alert Slider permette di personalizzare le notifiche in arrivo. È presente anche un sensore di impronte digitali che sbloccherà il telefono in 0,2 secondi. Non senza una punta di sarcasmo, viene annunciato il jack audio da 3,5 mm (chi ha detto “iPhone 7”?), fortemente richiesto dagli utenti. OnePlus 5 sarà disponibile in grigio (slate gray) e nero (midnight black) per la versione al top.
Fotocamera
È stata implementata la doppia fotocamera per incamerare più luce, ottenendo risultati migliori senza rinunciare allo spessore sottile. Usando 2 fotocamere la velocità dell’autofocus aumenta del 40%. Interessante anche la Modalità ritratto, che sfoca progressivamente lo sfondo.
Ricarica rapida
A day’s power in half an hour — tagline di Dash Charge
OnePlus 5 usa il Dash Carge: il telefono non scalda e la ricarica rimane costante (anche mentre si usa il telefono in carica), risultando più efficiente rispetto ad altre tecnologie quick charge. Nonostante i 3.300 mAh di batteria (100 in meno del predecessore) l’autonomia è aumentata del 20%.
Fluidità
La fluidità è garantita su due fronti: dal lato hardware, dallo Snapdragon 835 e dalla RAM grazie alla quale potremo aprire più app e più velocemente; dal lato software, dall’App Priority, che tiene aperte le app utilizzate più frequentemente, senza doverne aspettare la riapertura, nonché dalla tecnologia UFS 2.1 Dual Lane, che utilizza due corsie per trasferire i dati, aumentando rapidità e affidabilità.
Sistema operativo
Su OnePlus 5 gira OxygenOS, basato sulla versione 7.1.1. di Android. OxygenOS facilità la lettura degli e-book calibrando il display sulla base della luce. Inoltre, sarà possibile realizzare screenshot anche di un’intera pagina, non limitandosi a quanto appare nello schermo.
Continuo miglioramento
OnePlus è un’azienda molto attenta ai feedback dei propri clienti, tanto che nella confezione dello smartphone appare la dicitura «costruito assieme ai nostri fan ♡». Agli utenti viene chiesto di condividere i loro feedback presto e spesso. In questo modo è stata implementata una vibrazione più discreta della precedente, ma ugualmente potente.
Ricapitolando…
Forse le caratteristiche tecniche da sole non determinano la qualità complessiva di uno smartphone, ma quelle di OnePlus 5 sono di tutto rispetto…e riassumerle ci aiuterà a farci velocemente un’idea:
- Schermo: Optic AMOLED con diagonale di 5,5″ Full HD con supporto DCI-P3 (tecnologia usata per cogliere più sfumature di colore e migliorare la riproduzione dei contenuti);
- Fotocamera posteriore (doppia):
- 20 MP con apertura F/2.6;
- 16 MP con apertura F/1.7.
- Fotocamera frontale: 16 MP;
- RAM: 6 GB/8 GB LPDDR4X
- CPU: Qualcomm Snapdragon 835 (octa-core: 4 con frequenza 2,45GHz e 4 con 1,9 GHz)
- GPU: Adreno 540;
- Memoria interna: 64 GB/128 GB UFS 2.1.
- Batteria: 3.300 mAh con Dash Charge;
- Porte:
- microUSB type-C;
- Jack audio da 3,5 mm.
- Connettività:
- Bluetooth 5.0;
- NFC;
- LET Cat.12/3CA
- Sistema operativo: OxigenOS 4.5.1 (Android Nougat 7.1.1)
- Prezzo: 499€/559€.
Le impressioni su OnePlus 5
La passione e la cura certosina con cui Pei e il suo team hanno realizzato anche questo device è indiscussa. Il prezzo è molto competitivo rispetto a quanto offerto – sebbene non alla portata di tutti. Basti pensare che il prezzo del Galaxy Note 8 (che verrà presentato a fine agosto) si aggirerà sugli 800-900€. OnePlus 5 vi sembra ancora così costoso?
Superstizione VS Successo
Infine, voglio concludere con una curiosità. Dov’è finito OnePlus 4? In molti paesi asiatici vi è una forte avversione per il numero 4 (tetrafobia) a causa della sua pronuncia molto simile (se non identica) alla parola “morte”, per cui si crede che porti sfortuna. Effettivamente, la sfortuna sembra non aver colpito OnePlus 5, visto che Pei in un tweet sostiene che il loro device sia quello venduto più velocemente, stando i preordini. E chi non ha effettuato il preordine? Dovrà aspettare il 27 giugno.
Davide Camarda