L’omicidio di Brian Thompson, ceo di UnitedHealthcare

Brian Thompson UnitedHealthcare

Brian Thompson, ceo di UnitedHealthcare, è stato ucciso a colpi di pistola sulla Sixth Avenue di Manhattan mentre si recava a un incontro d’affari. L’agguato, avvenuto alle 7 del mattino davanti a decine di testimoni, ha dato vita ad un’imponente caccia all’uomo che prosegue senza sosta. La polizia, che ha definito l’omicidio “premeditato e mirato”, sta passando al setaccio la zona alla ricerca del killer, immortalato dalle telecamere di sorveglianza durante la fuga.


La tranquilla routine del centro di Manhattan è stata scossa ieri mattina da un tragico evento: l’omicidio di Brian Thompson, ceo della compagnia assicurativa UnitedHealthcare, leader nel settore sanitario americano. L’esecuzione a sangue freddo è avvenuta alle prime luci dell’alba, intorno alle 7, sulla trafficata Sixth Avenue, mentre Thompson, 50 anni, si dirigeva a piedi verso l’Hotel Hilton per partecipare a un incontro con gli investitori. Nonostante il rapido intervento dei soccorsi, il dirigente è morto poco dopo essere stato trasportato d’urgenza al Mt. Sinai Hospital.

L’episodio ha dato vita ad una massiccia caccia all’uomo, protrattasi fino a tarda notte, con l’intervento di decine di agenti, droni e telecamere di sicurezza setacciate per ogni indizio utile. La città, già abituata a episodi di violenza, è rimasta scossa per la brutalità di un atto definito dalle autorità come “premeditato e mirato”.

Un’agguato premeditato: cosa sappiamo finora

Secondo le immagini catturate dai sistemi di videosorveglianza, il killer si era appostato con cura lungo la strada, attendendo il momento opportuno per colpire. Vestito con un cappuccio, una mascherina nera e uno zainetto, l’uomo si è avvicinato a Thompson da dietro, aprendo il fuoco a distanza ravvicinata. I proiettili hanno colpito la schiena e le gambe della vittima, impedendogli ogni possibilità di fuga. Dopo l’attacco, il killer è fuggito rapidamente a bordo di una bicicletta elettrica, sparendo tra le vie laterali di Manhattan.

La polizia ha subito offerto una ricompensa di 10.000 dollari per chiunque fornisse informazioni utili alla cattura dell’assassino. Le ricerche si sono concentrate anche nella zona di Central Park, ma finora il responsabile rimane latitante.

Un’atmosfera incandescente

L’omicidio di Thompson ha acceso i riflettori sul sistema sanitario statunitense, già al centro di accese polemiche per i costi elevati e le numerose controversie legate alle assicurazioni sanitarie. UnitedHealthcare, la compagnia guidata da Thompson, è la più grande nel suo settore, con milioni di clienti e un fatturato annuo di ben 281 miliardi di dollari nel 2023. Questo ruolo di leader, tuttavia, l’ha spesso messa sotto pressione, con accuse di pratiche scorrette e difficoltà nella gestione delle polizze.

Negli ultimi mesi, la famiglia di Thompson avrebbe ricevuto minacce di morte, come riportato dalla moglie del dirigente. Sebbene le autorità non abbiano ancora confermato un movente chiaro, si sta indagando sulle possibili connessioni tra queste minacce e l’attività professionale di Thompson. L’azienda era reduce da un difficile inizio di 2024, segnato da un grave attacco informatico che aveva compromesso i dati di oltre un terzo degli americani, causando disagi sia per i fornitori che per i clienti.

Gli investigatori hanno recuperato una bottiglia d’acqua e un cellulare, lasciati sul luogo del delitto e attribuiti al killer. Analisi forensi su questi oggetti potrebbero fornire informazioni decisive per l’identificazione dell’assassino.

La reazione della comunità

L’omicidio, avvenuto nel cuore pulsante di New York, a pochi passi da attrazioni turistiche come il Museum of Modern Art (MoMA) e il Radio City Music Hall, ha suscitato paura e incredulità tra i residenti. Christian Diaz, un testimone che si trovava nei pressi dell’University Club Hotel, ha dichiarato: “Non avrei mai pensato di assistere a una scena simile. La polizia è arrivata quasi subito, ma era già troppo tardi”.

Il capo del dipartimento della polizia di New York, Jeffrey Maddrey, ha rassicurato la cittadinanza, incoraggiando i newyorkesi a “continuare le loro attività quotidiane, pur mantenendo alta la vigilanza”. Tuttavia, molti residenti temono che questo omicidio possa segnare una nuova escalation di violenza nella città.

Chi era Brian Thompson?

Thompson era un dirigente rispettato e con una lunga carriera alle spalle. Entrato in UnitedHealthcare nel 2004, aveva ricoperto vari ruoli strategici, occupandosi di fusioni, acquisizioni e programmi governativi. Nel 2021 era stato nominato ceo, guidando l’azienda attraverso sfide importanti, inclusa la pandemia e l’attacco informatico del 2024. Con la sua leadership, la compagnia aveva continuato a espandersi, consolidando il proprio ruolo di gigante del settore.

Oltre al suo impegno professionale, Thompson era noto per il suo lavoro filantropico, spesso impegnato in cause legate all’accesso equo alla sanità negli Stati Uniti. La sua tragica morte lascia un vuoto sia nel mondo degli affari che nella comunità.

Le indagini proseguono

Mentre le autorità cercano di stringere il cerchio intorno al killer, cresce l’attesa per ulteriori sviluppi. Secondo il capo dei detective, Joseph Kenny, l’assassino sembrava essere un “esperto nell’uso delle armi da fuoco”, dato che è stato visto gestire un malfunzionamento della pistola durante l’attacco.

La polizia ha diffuso ulteriori immagini del sospetto, mostrando l’uomo armato e in fuga sulla bicicletta. Grazie a queste prove, gli investigatori sperano di ottenere nuove segnalazioni dai cittadini. Intanto, il tragico evento ha riportato in primo piano il tema della sicurezza pubblica e delle implicazioni del settore sanitario americano.

New York, una città resiliente, attende giustizia, mentre il caso continua a dominare i titoli dei giornali. Le prossime ore saranno cruciali per capire se la polizia riuscirà a mettere fine a questa caccia all’uomo.

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