Olanda sconfigge il fenomeno dei cani randagi
Mentre in Italia è emergenza, in Olanda la situazione è molto più che sotto controllo
In Italia, per strada ci sono oltre 600 000 cani e 2 milioni di gatti. In Olanda il tasso di randagismo è quasi pari a zero grazie a nuove norme e all’amore dei cittadini nei confronti dei nostri amici animali.
Nel XIX secolo, dopo la vendita smisurata di cani di razza, si decise per l’introduzione di una tassa. Dopo ciò, il Paese contava tantissimi randagi. In questo periodo sono nate molte associazioni animaliste che hanno notevole importanza oggi.
Queste associazioni ottennero nel XX secolo una serie di leggi in favore dei cuccioli. La legge più importante è la Legge di salute e benessere animale.
Tale legge stabilisce per maltrattamento e abbandono, una sanzione monetaria che può arrivare a 17 mila euro e una pena che prevede la reclusione fino a tre anni senza possibilità di cauzione. Oltre a ciò, il Governo promosse la sterilizzazione per evitare la nascita smisurata di randagi.
Inoltre, è da ricordare che le associazioni animaliste svolgono un compito indispensabile. Esse prelevano i pochi cuccioli ormai presenti per strada e gli offrono tutte le cure necessarie per rimetterli in salute. Il loro compito, però, non finisce qui. Queste associazioni cercano a ogni cucciolo una casa calda e accogliente, con una famiglia dolce e amorevole.
La campagna di sensibilizzazione è inoltre molto accentuata. Piuttosto che acquistare un cucciolo, si propone l’adozione di uno meno fortunato.
Oggi l’Olanda conta il minor numero di randagi per strada. Non esiste più il fenomeno del sovraffollamento dei canili.
Kant diceva: “Si può conoscere il cuore di un uomo dal modo in cui tratta gli animali“. Gli uomini olandesi, stando a questa meravigliosa definizione, hanno un cuore grande capace di offrire amore.
Maria Giovanna Campagna