L’ondata dei remakes al femminile ha già colpito il buddy movie per eccellenza, cioè Ghostbusters, fallendo miseramente. La voglia di riparare supposte falle del sistema hollywoodiano ha portato non tanto verso l’originalità ma verso un istinto di copia dei soggetti al maschile scambiando semplicemente il sesso. Ora tocca pure alla trilogia di Ocean.
Creata da Steven Soderbergh ed ispirata a sua volta da un celebre film di Frank Sinatra, la serie di film con George Clooney e Matt Damon non avrebbe avuto un quarto seguito secondo quanto annunciato dal regista stesso.
Al posto di questo film uscirà invece lo spin-off al femminile capitanato da Sandra Bullock, Cate Blanchett, Rihanna, Awkwafina, Anne Hathaway, Helena Bonham Carter, Mindy Kaling e Sarah Paulson.
Un cast d’eccellenze sotto la regia di Gary Ross, regista del primo film della serie Hunger Games e la sceneggiatura scritta dal regista stesso e da Olivia Milch.
Nel film la Bullock interpreta Debbie, la sorella di Danny Ocean, uscita di prigione e distante dagli affetti ma con la grinta sempre accesa per un nuovo colpo.
Le servono solo sette persone per rubare un collier di diamanti dal collo di Daphne Kluger, del valore di 150 milioni di dollari durante il Gran Gala del Met.
A fare da contraltare nel mondo maschile ci saranno Damian Lewis di Homeland, James Corden già famoso attore inglese e conduttore televisivo.
In Italia il film arriverà il 21 giugno quindi a quasi due anni dall’inizio della sua lavorazione iniziata ad ottobre 2016 a New York, in un set pienissimo di divi da cameo come Dakota Fanning, le Kardashian e così via.
Vedremo quest’estate in che modo la materia di origine è stata ripresa, trasformata e resa sullo schermo dai suoi creatori. Si spera solo che il prodotto sia riuscito al meglio e almeno brilli per simpatia.
Antonio Canzoniere