La Nutella è la crema spalmabile più famosa del mondo. Croce e delizia di molti, squisita fonte di sensi di colpa dal 20 aprile 1964. In quel giorno venne commercializzato il primo barattolo creato dalla Ferrero.
La storia della Nutella ebbe inizio con il cioccolato Gianduia. L’impasto era diventato molto popolare in Piemonte, soprattutto per far fronte alle tasse sull’importazione dei semi di cacao, divenute eccessivamente alte.
Nell’immediato dopoguerra, l’imprenditore Pietro Ferrero vendette 300 kg di Pasta Giandujot, un impasto di cioccolato e nocciole.
In seguito, la Supercrema fu immessa sul mercato. E poi, nel 1963, la svolta: Michele Ferrero decise di vendere la Supercrema in tutta Europa, cambiando però gli ingredienti. Fu così che nacque la Nutella, entrata in commercio nel 1964.
Si decise di cambiare il nome del prodotto, affinché fosse compreso in tutta Europa. Fu inserito il suffisso “nut” (“nocciola”), rendendo la crema spalmabile un prodotto più adatto al target europeo. Fu aggiunto “ella” per rendere il nome più orecchiabile, dandogli originalità.
La Nutella fu subito un successo. Nel giro di pochi anni, venne commercializzata in Paesi come Francia, Germania e Inghilterra. C’è da dire, però, che la ricetta della deliziosa crema spalmabile non è uguale in tutti i Paesi. Nonostante la sua vasta diffusione nel mondo, la ricetta italiana è ancora oggi inimitabile.
Nel corso dei decenni, la Nutella è entrata a far parte della cultura popolare. È stata decantata da artisti come Ivan Graziani, Renato Zero e Giorgio Gaber. Ha addirittura “recitato” in diversi film, e ha fatto la sua comparsa in alcuni romanzi. Insomma, la Ferrero ha lanciato un vero e proprio prodotto mainstream.
Come ogni successo commerciale che si rispetti, la crema della Ferrero ha tantissimi “rivali” in Italia e nel mondo. “Ciao Crem” (Italia), “Choconutta” (Canada), “Nusspli” (Germania) sono solo alcuni marchi concorrenti. Sono creme che hanno sempre avuto riscontri positivi. Tuttavia viene da chiedersi “Che mondo sarebbe senza Nutella?”
Veronica Suaria