Il messaggio del pluripremiato atleta Ntando Mahlangu ai giovani disabili: tutti possono diventare campioni
La passione per lo sport non deve avere limiti. Questa è la filosofia di vita di Ntando Mahlangu, il campione che alla giovanissima età di 18 anni ha già conquistato gli spalti, nonostante la sua importante disabilità fisica. L’atleta, proprio per questo motivo, sta anche diventando un grande punto di riferimento per i bambini che condividono con lui la condizione causata dalla perdita degli arti inferiori. Infatti, Ntando Mahlangu non si dedica solo alla sua specialità, ma presta il suo impiego anche nel Jumping Kids, infondendo nei bambini la stessa forza di volontà che lo ha portato al successo.
Una carriera sportiva brillante
Il giovane campione sudafricano nacque con un’emimelia fibulare, una patologia rara che comporta un’anomalia nella crescita degli arti dal ginocchio in giù. Trascorse la sua infanzia su una sedia a rotelle. Ma tutto questo non fu un limite per i sogni di Ntando Mahlangu, nemmeno quando, nel 2012, gli furono amputate entrambe le gambe. Lo stesso anno, infatti, l’atleta fu dotato delle sue prime protesi, in occasione di un evento sponsorizzato da Avis South Africa in collaborazione con Icexpress Progressive Prosthetics e Jumping Kids Prosthetic Fund.
La sua carriera prosegue nel 2013, quando diventa ambasciatore di Jumping Kids, organizzazione che sostiene la tecnologia a favore delle protesi agli arti inferiori. Ma è dal 2014 in poi che il suo successo comincia a raggiungere l’apice. Gareggiando ai Campionati nazionali di atletica leggera di Nedbank, ha vinto il suo primo oro nei 100 metri con un tempo di 17,02 secondi e ha conquistato l’argento nel salto in lungo. A questo si susseguiranno altri tre riconoscimenti mondiali nel 2018, fino ad arrivare al 2021, con il record mondiale paralimpico maschile T61 200m ai campionati nazionali di atletica leggera Toyota SA SASAPD al Westbourne Oval di Gqeberha.
Ntando Mahlangu: il punto di riferimento dei piccoli atleti disabili
I successi dell’atleta stanno diventando un vero modello da seguire per tutti coloro che non intendono fermarsi davanti alle difficoltà. Soprattutto quando, nel 2020, Mahlangu è stato selezionato come uno dei soli nove para-atleti di tutto il mondo per comparire in Rising Phoenix. Questo documentario, ideato per Netflix, racconta la storia dei Giochi Paralimpici e come influisce sulla società cambiare le percezioni su disabilità, diversità e potenziale umano.
Prima di diventare un Jumping Kid non potevo fare nulla e ora, dopo aver ricevuto le mie protesi, posso fare tutto. Questa è la cosa migliore per me. Ricorda chi sei e da dove vieni e cogli tutte le opportunità che ti vengono incontro.
Con queste parole, Ntando trasmette ai suoi giovani atleti la sua forza di volontà, motivandoli a saltare qualunque tipo di ostacolo.
Silvia Zingale