Il ragazzo che cucina il gatto nel video è una persona mentalmente instabile.
Ha fatto il giro di diversi centri di accoglienza, da quando è in Italia, e ha sempre creato, suo malgrado, diversi problemi.
Non c’entra niente “la cultura” del suo paese di provenienza.
Se fosse una questione culturale, saremmo pieni di africani che mangiano gatti, così non è.
La verità è che vi fa impressione perché lui è nero e mangia un gatto che, magari, anche voi avete a casa e al quale volete bene. Se fosse stato di pelle bianca avreste parlato di “dramma della povertà”.
Ma il video che lo ritrae cucinare quel gatto è diventato virale, grazie alla solita campagna leghista, stavolta della candidata presidente toscana Ceccardi, che si chiede “È questo lo stile di vita che dovremmo seguire?”
No, a meno che tu non abbia intenzione di impazzire e di finire a vivere su una panchina in povertà assoluta perché ti ci ha fatto buttare Salvini con i suoi “decreti sicurezza”, eliminando la protezione umanitaria e cercando di distruggere il sistema Sprar, geniaccia.
Quel ragazzo non mangia un gatto perché è africano, mangia un gatto perché è povero e pure fuori di testa.
Quel ragazzo andrebbe aiutato.
Come le migliaia di persone povere e mentalmente instabili, italiane e straniere, che spesso affollano le stazioni ferroviarie delle nostre grandi città.
Più che puntare il dito verso una persona malata che vive nella più totale indigenza, magari parlando a sproposito di “questioni culturali” per giustificare il vostro stupido razzismo, provate a chiedervi perché, invece di essere curato, quel ragazzo è finito a cucinare un gatto in strada.
Fate sto sforzo, su.
Emiliano Rubbi
Un paese non può dirsi civile, se non si prende cura degli indigenti e di chi ha problemi e viene emarginato.
Facile criticare, scandalizzarsi, ma questa è ipocrisia.
Bravo! Un saluto,
Marina
Ma finiscila, perché non lo adotti tu allora
Io credo che cercare di giustificare un simile comportamento sia alquanto ridicolo.
In Italia non si muore di fame. Non si muore di fame nemmeno in molti Stati dell’Africa, che ho avuto modo di visitare, dove le condizioni sono certamente peggiori di quelle del nostro Paese.
Immagino che sia bello spegnere il cervello e legittimare comportamenti disumani, pur di andare avanti con la propria ideologia sinistrorsa e ottusa.
Lei è un ignorante all’ennesima potenza che non considera che esistono una varietà di realtà che offrono un pasto gratuito a chi ne ha bisogno.
Si vergogni.
Caro giornalista col cervello piccolo qui siamo in Italia e queste cose non si fanno non mi interessa che sta morendo di fare o che e instabile resta il fatto che qui loro fanno quello che vogliono scappano dalle comunità violentano le nostre donne rubano e ora anche questo…..sai che ti dico che se ne devono tornare nel buco del culo da dove sono venuti e non mi parlare di guerra xchè e una grande minchiata questa 😉 dopo di che evita di scrivere fesserie perché ti fai prendere solo per stupido detto molto educato….buona giornata
Emiliano Rubbi, diccelo tu.
Ma cosa state dicendo?? E’ inammissibile un gesto di crudeltà del genere! Sicuramente sarà anche stato il gatto domestico di qualcuno, se è riuscito a catturarlo e ucciderlo! Esistono le mense per i poveri in ogni città e questi episodi barbari non fanno altro che aumentare le ondate di razzismo.
Non comprendo cosa c’entri il colore o il paese di provenienza Qui siamo di fronte a un feroce maltrattamento di animali ..La povertà non c’entra.. Nel video si fa notare che il colpevole ha un bel pacchetto di sigarette…Esiste la mensa della Caritas..Le parole da usare per definire questo abominio sono crudeltà assenza di empatia e forse. da appyeare- instabilità mentale
.Ho un amico etiope che mi diceva come in Africa i gatti siano considerati sacri..Essere africani o italiani o di qualsuasi altra parte del pianeta nulla ha a che vedere con questa azione efferata e ignomignosa che va punita.
Emiliano Rubbi metti la testa nel cesso e tira la catena che ti schiarisci le idee. In Italia non ho mai sentito che chi ha fame si cucina i gatti in piazza e se li mangia, giusto uno squallido personaggio come te può giustificare una cosa del genere in nome della povertà.
Ma siete fuori di testa??? Dovrebbero oscurarvi dal web. La mensa della caritas non nega cibo a nessuno. Ancora meno: basterebbe chiedere al prossimo: io nego sempre gli spiccioli al mendicante di turno all’ingresso del supermercato. Ma le pochissime volte che mi hanno hanno chiesto del cibo (e non è mai successo in Italia) ho preparato nel carrello una busta a parte da regalare.
I sinistrossi come chi ha scritto l’articolo non capisce che il problema qui non e’ il.razzismo ma la precarizzazione dei popoli ed il loro sradicamento. E’ un processo molto caro al turbo globalismo e se la sinistra facesse la sinistra, lo contrasterebbe invece di gridare al razzismo…. Chi porta o favorisce l’ingresso di masse di disperati nel nostro paese (o in Europa) non vuole che questi si armonizzino ed integrino nella nostra cultura e societa’ ma vuole invece che queste masse la distruggano la nostra societa’ e distruggano quei valori e quelle conquiste che faticosamente ci siamo conquistati anche grazie alla sinistra quando ancora sapeva fare il suo lavoro… Dobbiamo sempre ricordarci che l’Africa e’ il continente piu’ ricco del pianeta per materie prime ma ha la popolazione piu’ povera… Sicuramente il colonialismo occidentale nella storia ha avuto il suo bel impatto ma negli ultimi anni e’ il colonialismo cinese la principale ragione del suo impoverimento. Aiutiamo l’Africa e gli africani nei loro paesi.
Sei un testa di cazzo ratto fascista devi morire !!
Se era un italiano, era un disgraziato che muore di fame perché i soldi vanno per gli aiuti ai migranti.
Sarebbe stata colpa sua, in quanto straniero e nero, in ogni caso.
Il razzismo è questo.
Disonestà intellettuale fino al ridicolo per non confessare l’odio per il prossimo.
La storia è quella che hai raccontato, finalmente in modo onesto.
Viva il buon senso, viva l’umanità.
Grazie.
Caro colui che hai scritto l’articolo…. Povero con le sigarette? Ma i servizi sugli immigrati li guardi? E quando vorrà scopate è giusto stuprare una donna perché non è integrato ed è povero? La verità è che questi vengono qui a fare i cazzi loro. Vacci tu in Africa a costruire una chiesa e a scomparti con forza un’africana, vedi che ti fanno
Ma ci credi veramente a ste 4 righe che hai scritto.. e pure male?
Ma come sei messo?
Vai a vivere in Africa.. faresti un favore a tanti…
… Te i tuoi africani che hanno fame!
Dagli il tuo gatto.. il tuo cane.
Schifato é il termine che meglio rappresenta la sensazione post lettura.
.. non ho parole..
Mah… ci sono tantissimi poveri italiani che vivono per la strada e muiono di fame, ma prima di uccidere e mangiare un gatto, ci penserebbero 100 volte.
Non è d questione di pelle o provenienza ma di sensibilità verso gli animali.
Questo che si mangia un gatto fa solo inorridire! Esistono centri di accoglienza x aiutare chi ha bisogno! Perché si dà sempre la colpa a Salvino di ogni cosa?? Se lo pigli lei in casa ,giornalista presuntuoso e saputello…magari se ha in casa un cane…occhio che magari cambia dieta!!
Proprio perché ci riteniamo un paese evoluto e non del terzo mondo dobbiamo condannare atti e azioni riproveboli, i cinesi mangiano i cani, sono disgustosi, bisogna intervenire o domani ci sarà la caccia ai gatti, cibo a costo zero, non possiamo far finta di niente, lo stato non può far finta di niente, gli ha consentito di restare è responsabile di quello che fanno, oppure se li possono portare a casa e dargli da mangiare!!!!!!!
questo articolo è ridicolo e disonesto intellettualmente. i fatti fanno vedere un nuomo di colore che mangia un gatto. per logica mi viene subito da pensare che per arrivare a un oscenità del genere occorre essere cresciuti in paesi dove non vi è civiltà. ma anche se fosse soltanto un pazzo e il colore della pelle non contasse nulla, rimane comunque una persona che non parla neanche bene italiano, con un pacco di sigarette appoggiato al muretto del cancello, mentre concia un gatto arrostito. voi con le parole costruite le fiabe. ma la realtà è stata ripresa da una telecamera: voi fate entrare ma lasciate sulla strada queste persone, senza educazione civica, nè senso etico laico o perlomeno legato al paese ospitante, in questo caso la povera italia in ginocchio, e a breve conquistata da un impero di cui fate parte, seuppur camuffati dietro a un artificiosa ed intellettuale umanità e a una tanto millantata, quanto aristocratica e fintamente operaia, libertà di pensiero. voi siete i nuovi padroni, con il pd al governo e il papa in vaticano.
Se li fate arrivare, dategli da mangiare.
Dagli il tuo gatto da mangiare e accoglilo a casa tua giornalista da quattro soldi.