“Non aprite quel pacco” è un graphic novel realizzato da Marco Tarma Tarquini. Il protagonista del fumetto, ambientato a Roma, è Harlan De Vito, un commissario di polizia dalle fattezze particolari. Si tratta, infatti, di un cane, più precisamente un “carlino”.
Non aspettatevi il carattere docile tipico di questa razza canina. Harlan De Vito è un tipo tosto, decisamente molto tosto, che non ha nulla da invidiare ai personaggi dei noti film di azione americani. Sin dal titolo si evince che la vita del piccolo poliziotto non è per niente semplice. Infatti, il nostro eroe si trova subito alle prese con uno strano caso. Un pazzo, del quale non si conosce l’identità, attraverso dei pacchi bomba, semina il panico nella Capitale. Chi si cela dietro questi attentati terroristici? Non resta che leggere l’avvincente fumetto di Marco Tarquini per scoprirlo.
Lo stile grafico è straordinario. Ho avuto modo di conoscere il fumetto per caso e subito ho ammirato lo stile di disegno e i colori. Il contrasto, tra la natura mansueta tipica del carlino e il carattere torvo e minaccioso del commissario Harlan De Vito, è un guizzo di genio davvero ben riuscito. Il personaggio è dotato di una grande espressività e, in alcune scene, sembra quasi uscire fuori dalla vignetta. Il contesto utilizzato per la narrazione è un altro elemento positivo. Roma si presta bene ad accogliere le straordinarie avventure del coraggioso poliziotto.
Non resta che consigliare la lettura di questo sorprendente fumetto. Una scheda completa dell’opera è presente nel sito ufficiale dell’autore “Marco Tarquini.com”. In esso si trovano tanti altri contenuti, dal video di presentazione dell’opera agli “Sketch”. Il carlino presente in “Non aprite quel pacco” è una rivisitazione di “Ringo“, altro riuscito personaggio con il quale, Marco Tarquini, molto attivo sui social, è divenuto famoso presso il grande pubblico. Il consiglio è di fare una scorpacciata di tutti i disegni presenti all’interno della pagina.
Giuseppe Bua