Tantissime candidature per Game of Thrones e American Crime Story per una edizione degli Emmy che si preannuncia piena di sorprese.
Ieri, 14 luglio, sono state annunciate le candidature agli Emmy Award 2016 che avrà la propria serata conclusiva con la premiazione del 18 settembre. Come era prevedibile la serie drammatica più attesa, Il Trono di Spade (Game of Thrones), ha fatto incetta di nomination, ben 23. Nella stessa categoria, la serie con il maggior numero di candidature è House of Cards (13), mentre la serie rivelazione dell’anno Mr. Robot si ferma ad una dignitosissima quota 6, dietro il colossal brittanico Downton Abbey (10) e Better Call Saul (7).
Per le serie di genere commedia s’impone Veep, vincitrice del premio per la miglior serie nel 2015, con 17 candidature, staccando Silicon Valley (ferma a 11) e Transparent (10).
Molto gradite le 4 candidature per la nuova serie di Netflix Master of None, mentre un po’ sorpresa viene completamente snobbata la nona stagione di The Big Bang Theory, che dopo 8 premi e 39 candidature, quest’anno non ne riceve nemmeno una.
Discorso a parte per la categoria miniserie dove la concorrenza è decisamente minore. Pochi prodotti ma senz’altro di altissima qualità. Qui domina American Crime Story: Il caso O.J. Simpson con 22 candidature, seguono la seconda stagione antologica di Fargo (18) e The Night Manager (12). Sotto le aspettative Hotel, la quinta stagione di American Horror Story, che dopo il dominio degli ultimi anni (13 vittorie su 70 candidature) riceve solo 8 nomination tra le quali nessuna delle categorie principali (se si escludono le due per attrici non protagoniste).
Le tantissime esclusioni “di rilievo” a queste nomination degli Emmy (Billions, Unreal, The Affair, Crazy ex Girlfriend, Jane the Virgin, Love) sottolineano l’altissima qualità che contraddistingue i prodotti seriali televisivi contemporanei, tra i quali è sempre più difficile riuscire ad imporsi.
Per questo, probabilmente, vedremo le solite serie sgomitare per i premi più ambiti: House of Cards e Game of Thrones si sfideranno per le serie drammatiche un po’ in tutte le categorie con l’incognita Mr. Robot a scombinare le carte in tavola. Mentre per le commedie, Master of None insidia assieme a Silicon Valley, Modern Family e Transparent il primato indiscusso di Veep.
Tantissima concorrenza,soprattutto nelle categorie attoriali, dove possiamo notare un livello paragonabile a quello degli Oscar. Kevin Spacey, Bryan Cranston, Cuba Gooding Jr., Benedict Camberbatch, John Travolta, Kirsten Dust, Viola Davis sono solo alcuni dei prestigiosi candidati di quest’anno.
Aspettiamo dunque il 18 settembre per sapere quali saranno i responsi definitivi di questi Emmy Award 2016, con la consapevolezza che nessun pronostico è scontato e qualunque risultato, anche il più inaspettato, sarà possibile.