Era il 1989 quando la Nintendo rilasciò il suo primo Game Boy. Brutto, grigio, poco maneggevole, ma tuttavia irresistibile. Giochi come Tetris e Donkey Kong andarono letteralmente a ruba. Era nata la prima generazione di gamers.
GameCube, Game Boy Advance, DS, 3DS… e siamo arrivati ad oggi. L’anno scorso, la celeberrima azienda giapponese ha annunciato una nuova console, la Nintendo Switch. L’uscita è prevista per domani, 3 marzo 2017.
La nuova console è molto promettente. È un incrocio tra una piattaforma casalinga ed una portatile. Giocare dove e quando si desidera: il paradiso di tutti coloro cresciuti a pane e Nintendo. La Switch è infatti munita di un supporto su cartuccia elettronica.
Cosa contiene la confezione? Innanzitutto, vi è la console, ovviamente. Poi vi sono due joystick, chiamati Joy-Con, nonché due laccetti con tasti laterali che permettono di usarli separatamente. I Joy-Con, grazie al supporto (Grip), possono essere uniti in modo da formare un gamepad.
La Switch dev’essere collegata alla televisione tramite la Nintendo Switch Dock. È possibile giocare da soli, in due o in gruppo. La console, molto pratica, è dotata dell’immancabile slot per la scheda microSD. Quest’ultima non è compresa nella confezione.
Essendo la Nintendo Switch dotata di una memoria interna di 32 GB, sarà necessario utilizzare la microSD.
Questo consiglio vale soprattutto per gli amanti delle avventure dell’eroico Link. Infatti uno dei giochi di lancio è The Legend of Zelda: Breath of the Wild, dalle dimensioni considerevoli.
Altri titoli di spicco sono Super Bomberman R, Snipperclips e i rifacimenti di Shovel Knight. Nintendo Switch ha un costo piuttosto elevato, ma rapportato alle sue funzioni e ai suoi accessori. Tentar non nuoce!
Domani scopriremo se Nintendo Switch sarà fedele alle aspettative. Gli aficionados della sorprendente azienda giapponese, quelli che hanno fatto il bello e il cattivo tempo, saranno i giudici più severi.
Veronica Suaria