L’accordo c’è: la marijuana a scopo ricreativo potrebbe presto diventare una realtà per lo Stato della Grande Mela. Via libera programmato per il primo di Aprile
La legalizzazione della marijuana per l’uso ricreativo potrebbe presto vedere la luce nello Stato di New York: nello specifico, il via libera cadrebbe sul primo di Aprile. Tuttavia si stima che le prime vendite legali ai maggiori di 21 anni avverrebbero tra circa un anno, viste le tempistiche necessarie ad organizzare l’operato delle industrie.
Le ipotesi sulla regolamentazione
Indiscrezioni parlano di una tassazione al 9% sulle vendite al dettaglio, con un’entrata fiscale annuale che raggiungerebbe i 300 milioni di dollari. Le città potrebbero aggiungere un’imposta del 4% e le licenze sarebbero concesse da un’apposita agenzia, l’Office of Cannabis Management.
L’obiettivo è quello di eliminare le sanzioni per un possesso pari fino a tre once di marijuana (corrispondenti a poco meno di 90 grammi). Se ne permetterebbe la vendita nei locali che non prevedono la consumazione di alcolici. Inoltre, se la proposta dovesse essere accolta, la cannabis potrà essere coltivata anche in casa per un massimo di sei piante.
A questo punto, non resta che aspettare il voto decisivo del Senato.
Il divario tra le comunità
Non tutti i cittadini di New York fanno uso di marijuana allo stesso modo. Il governatore di Stato Andrew Cuomo ha affermato che la legalizzare il prodotto significherebbe intervenire sull’impatto discriminatorio comportato dai divieti nei confronti delle comunità di colore. In effetti, il 94% degli arresti e delle citazioni in giudizio relative allo stupefacente del 2020 hanno riguardato persone di colore: si tratta di dati della Legal Aid Society.
La legalizzazione della cannabis sarà incentrata su equità, investimenti nelle comunità, opportunità economiche per per persone storicamente prive di diritti civili, ricerca, educazione e sicurezza pubblica.
Queste le parole di Crystal Peoples-Stokes, leader della maggioranza dell’Assemblea di New York.
Legalizzazione della marijuana: New York e non solo
Il progetto di rendere il prodotto legale per l’uso ricreativo non riguarda unicamente lo Stato di New York: nel New Mexico la scadenza per approvare una legge che regoli la consumazione della marijuana è fissata per il 30 Aprile di quest’anno. Ralph Northam, governatore della Virginia, sta subendo pressioni per prendere provvedimenti entro il 2024. In Pennsylvania nello scorso Febbraio è stata presentata una proposta di legge.
Un’America sempre più verde, un’Italia sempre più distante. Una distanza che giovedì il Senato di New York potrebbe decidere di aumentare ancora.
Katherina Ricchi