Il Coronavirus ha obbligato in queste settimane molti insegnati a entrare nell’era della digitalizzazione. Piattaforme online, video-riunioni, chat telematiche, utilizzo costante delle email e dei forum. Come molti altri professionisti, i docenti sono costretti a utilizzare questi metodi per non rimanere fermi a causa della quarantena e, trattandosi di una situazione nuova, al primo giro non sono mancate le difficoltà. Oltretutto, non si sa ancora quando – in Italia e in tutto il mondo – si potrà tornare fisicamente nelle classi.
Ma aiuto è arrivato Netflix, che per migliorare le lezioni ha offerto agli insegnanti documentari gratuiti su YouTube.
Out Planet, Babies, Explained, ma anche quello su Alexandra Ocasio-Cortez. La piattaforma californiana, venerdì 17, ha annunciato con un comunicato la svolta per gli insegnanti di tutto il mondo. E per questa iniziativa, le novità potrebbero non essere finite.
La scelta di offrire agli insegnanti documentari gratuiti
YouTube è ancora una delle poche piattaforme dove si possono vedere tutti i contenuti gratuitamente. Il marchio di Google offre un servizio di abbonamento, ma all’utente, serve solo per evitare pubblicità e poter customizzare i contenuti. E per ogni visitatore, anche non registrato, ci sono milioni di video visualizzabili gratuitamente. In questo senso, gli insegnanti e i loro studenti potranno accedervi per guardare cosa ha proposto loro Netflix sul proprio canale.
Per questa offerta la piattaforma ha creato una playlist dedicata, in cui è possibile trovare tutti i contenuti a disposizione. Si chiama “Educational Documentaries” e al momento conta trentaquattro contenuti, appunto, tutti gratuiti e in alta definizione. Sono gli stessi prodotti Netflix che si possono trovare sulla piattaforma in abbonamento, ma per non complicare economicamente la possibilità di un’educazione migliore, Netflix ha deciso di aprirli al pubblico.
Gli insegnanti possono utilizzare questi video per proporre una visione più completa ai propri studenti degli argomenti che affrontano in classe. Pardon, online.
Con le scuole chiuse, l’offerta è stata rinnovata in modalità gratuita
Come specificato nel comunicato da Netflix, l’azienda americana da anni permette ai docenti di proiettare i propri contenuti in classe. Questo ovviamente poteva accadere solo con il rispetto di determinate regole – come la non esposizione del logo, la non proiezione durante campagne politiche o eventi. Ma con la chiusura forzata di quasi tutte le scuole del mondo, questa proposta non poteva più essere attuata. Netflix, dunque, ha modificato questa offerta aprendo a tutti i i suoi documentari, così che gli insegnati e gli studenti possano disporre di tali contenuti per migliorare l’esperienza scolastica.
D’altronde, in queste settimane, molte aziende hanno concesso determinati servizi rivolti ad alcune categorie professionali che hanno subito restrizione lavorative a causa della quarantena. E così, anche gli insegnanti potranno contare su documentari – sia in versione film che docu-serie – per spiegare agli studenti diverse tematiche che avrebbero affrontato in classe. Infatti, i contenuti offerti da Netflix variano dalla storia alla biologia, dalla pedagogia alla politica. I titoli disponibili su YouTube sono 13th, Abstract, Babies, Our World, Chasing Coral, Explained, The White Helmets, Zion, Knock Down the House, Period. End of Sentence.
Questi documentari al momento sono tutti disponibili in inglese, ma Netflix ha assicurato che nelle prossime settimane verranno pubblicate anche le versioni in altre lingue. Inoltre, ci sarà la possibilità di interagire con i registi e i produttori di questi lavori, in modo da ampliare la fruizione dei titoli disponibili. E chissà che oltre a queste non ci siano altre novità in arrivo.
Riccardo Belardinelli