Netflix e Mediaset si accordano, il colosso americano dello streaming e il sistema di reti che fa capo a Fininvest mai così vicine
Il caso aveva già destato l’attenzione dei molti in occasione dell’uscita della terza stagione di una serie di grande successo, Stranger Things. In quel periodo infatti, e nonostante la produzione fosse esclusivamente disponibile su Netflix, le reti Mediaset mandarono in onda una serie di spot per reclamizzare l’uscita della stessa serie con il trand topic “#glianni80stannopertornare. La grande attesa per gli abbonati della piattaforma si trasformò, con effetto boomerang, in dati positivi anche per le reti di Confalonieri, vista l’apposita programmazione di film di successo di quel decennio in concomitanza di Stranger Things.
Oggi l’operazione si ripete, anzi, si apre in spiragli ancora più grandi e ufficiosi con un’alleanza che promuoverà storie e pellicole italiane. La base dell’accordo, prevede per ora una sinergia per 7 film, a partire dal 2020 su Netflix e che a distanza di dodici mesi saranno disponibili per le reti Mediaset.
L’occasione di festeggiare la partnership era a Roma, dove da una parte c’era il fondatore e ceo di Netflix Reed Hastings che dichiara:
Siamo entusiasti di lavorare con Mediaset per dar vita ad una serie di film italiani realizzati da produttori italiani indipendenti perché abbiamo gusti e passioni simili
. Dall’altro lato Alessandro Salem, direttore generale dei contenuti Mediaset che dice:
Questo accordo sperimentale è solo l’inizio di una collaborazione che potrà far viaggiare le storie italiane nel mondo perché il mercato ormai non ha più barriere
Tra i film più attesi sicuramente “Il divin codino”, la troupe giunta alla sua quinta settimana di riprese racconterà le gesta di Roberto Baggio, giocatore leggendario tra gesta atletiche e sicuramente una vita fuori dal comune. In regia troveremo Letizia Lamartire, già autrice della serie tv “Baby”.
Altro progetto molto atteso è “ Al di là del risultato” del famoso regista e video maker napoletano Francesco Lettieri, colui che si cela dietro la macchina da presa dei fantomatici video di Liberato. Il film prodotto da Indigo racconta di una storia di amicizia e formazione nel particolare ambiente del mondo ultras, pellicola intergenerazionale e prodotta da Nicola Giuliano.
Tra i film in cantiere anche “L’ultimo paradiso”, prodotto e interpretato da Riccardo Scamarcio e diretto da Rocco Ricciardulli. Ambientato nella Puglia degli anni ’50 racconterà la storia di un contadino, delle difficoltà sociali e del suo innamoramento per la figlia di un proprietario terriero. Tra i lungometraggi in cantiere per la collaborazione c’è da segnalare anche “Sulla stessa onda”, a breve cominceranno le riprese, storia d’amore di due adolescenti in Sicilia diretto da Massimiliano Camaiti, e infine una commedia. “Sotto il sole di Riccione”, sceneggiato di Enrico Vanzina e diretto dalla coppia Younuts! (Niccolò Celaia e Antonio Usbergo), commedia sentimentale che richiama il vintage di “Sapore di mare” e che vedrà Isabella Ferrari tra i protagonisti.
Il progetto mira al soddisfacimento di un numero sempre crescente, e diversificato, di abbonati alla piattaforma, circa due milioni ad oggi in Italia. Per adesso non sono previste collaborazioni in termini co-produzioni ma soltanto di (condi)visione. La speranza è che il cinema possa attingere sempre con maggior vigore alla sua odierna e polivalente fruizione, favorendo anche tanti giovani registi, produzioni indipendenti e dando voce a storie che altrimenti farebbero fatica a trovare spazio.
Claudio Palumbo