Nba, Ayton contro il razzismo: il tatuaggio rimanda alle frustate agli schiavi

In un’America sempre più spaccata in due sui temi civili e sociali, fa discutere, nel mondo Nba, persino il nuovo tatuaggio di DeAndre Ayton, centro dei Phoenix Suns. I fans sono divisi. C’è chi lo interpreta come simbolo dell’impegno di Ayton contro il razzismo, in favore del movimento Black Lives Matter, e chi lo ritiene l’ennesimo eccesso di una star del basket.

Ma veniamo ai fatti. DeAndre Ayton era già noto per i suoi tatuaggi eccentrici. Sul petto, infatti,  si è fatto tatuare una testa di leone con le ali. In accompagnamento, la scritta: “I can do all things through Christ who strengthens me”. Negli ultimi giorni, il centro dei Suns ha stupito nuovamente i fans. Il tatuatore Joshua Noel ha, infatti, condiviso su Instagram il nuovo tatuaggio di Ayton. La scritta “DOMINAYTON” tatuata sulla schiena.




Ayton contro il razzismo

Al di là del gioco di parole con cui ha unito il termine inglese domination e il suo cognome (Dominayton è anche il nome dell’account Instagram di Ayton), a far riflettere è il font del tatuaggio. Basta guardare la forma delle lettere e il rilievo delle stesse sulla schiena di Ayton. Il richiamo è inequivocabilmente alle cicatrici che le frustate subite lasciavano sulla pelle degli afroamericani durante il periodo della schiavitù. Inoltre, anche il termine “domination” rimanda al periodo storico in cui, negli Usa, una parte della popolazione sottometteva l’altra.

Sport e razzismo

Non si tratterebbe del primo caso quest’anno in cui il mondo Nba fa sentire la propria voce a favore del movimento Black Lives Matter. Dopo il ferimento dell’afroamericano Jacob Blake, avvenuto il 23 agosto scorso, infatti, l’NBA aveva rinviato alcune gare per la protesta messa in atto da alcune squadre. Anche altre leghe, come la WNBA (campionato di basket femminile), la MLB (lega di baseball) e la MLS (prima divisione calcistica statunitense) avevano deciso di fermarsi a sostegno del movimento Black Lives Matter.

DeAndre Ayton

Questa volta, invece,è stato il tatuaggio di Ayton contro il razzismo a riportare in auge il rapporto tra lo sport e i diritti sociali. Ma chi è DeAndre Ayton? Bahamense classe 1998, dopo aver giocato ad Arizona ai tempi del college, è stato selezionato come prima scelta al Draft Nba 2018 dai Phoenix Suns. Il 22enne è diventato fondamentale per la sua squadra nell’ultima stagione, in cui ha ottenuto una media di 18.2 punti (54,6% dal campo) e 11.5 rimbalzi a partita. Nonostante le sue prestazioni, però, i Suns non sono riusciti a qualificarsi agli ultimi playoff, mentre sono attesi con curiosità all’inizio della prossima stagione.

Simone Guandalini

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