Naufragio nel Canale della Manica: 4 migranti morti

Naufragio nel Canale della Manica

Una nuova tragedia ha colpito il mondo delle migrazioni nel Nord Europa: un drammatico naufragio nel Canale della Manica ha causato la morte di quattro migranti. Le quattro vittime sono decedute al largo delle coste di Boulogne-sur-Mer, nel nord della Francia, durante un tentativo di attraversare la Manica. Insieme a loro, vi erano altre 63 persone che però sono riuscite a salvarsi. L’incidente è avvenuto nella notte, quando l’imbarcazione su cui viaggiavano si è rovesciata in acqua.

Intervento dei soccorsi e il risultato tragico del naufragio nel Canale della Manica

Il dramma dei migranti continua: questa volta, a perdere la vita sono state quattro persone nel nord della Francia, al largo di Boulogne-sur-Mer. Le autorità francesi hanno riferito che il naufragio nel Canale della Manica è avvenuto la scorsa notte, quando la nave su cui uomini e donne si trovavano si è rovesciata in mare.

Le operazioni di soccorso sono state allertate dai passeggeri stessi. La motovedetta della Marina Militare francese, Cormoran, è intervenuta prontamente, riuscendo a recuperare 63 dei passeggeri migranti. Tuttavia, quattro di loro, trovati già privi di sensi, sono stati dichiarati morti dopo il trasporto in aereo. Questo tragico evento porta a 19 il numero delle vittime che hanno perso la vita nel tentativo di raggiungere il Regno Unito dall’inizio dell’anno.

Poco tempo fa si era consumata un’altra tragedia simile. Nel tentativo di raggiungere le coste del Regno Unito, lo scorso aprile, 23 migranti sono stati vittime di un altro naufragio nel Canale della Manica, questa volta nei pressi di Wimereux.



La sera dell’11 luglio scorso, poco meno di settanta migranti irregolari hanno lasciato le coste francesi a bordo di un gommone. Prima dell’alba, l’imbarcazione ha fatto naufragio a causa della perdita di pressione di uno dei tubolari. La nave da soccorso Minck e un peschereccio sono intervenuti rapidamente, soccorrendo 63 migranti: per alcuni non c’è stato nulla da fare; altri invece si sono salvati aggrappandosi allo scafo delle barche. Il Centro regionale operativo di sorveglianza e salvataggio – Cross – ha mobilitato ulteriori risorse, tra cui la motovedetta Cormoran e un elicottero.

Recupero dei corpi e le conseguenze umanitarie

Dopo il naufragio nel Canale della Manica, l‘elicottero di sorveglianza ha individuato i corpi di quattro persone, uno sul relitto e tre alla deriva, che sono stati recuperati dalla motovedetta Cormoran. I sopravvissuti sono stati riportati a Boulogne-sur-Mer, dove hanno ricevuto assistenza immediata. Questo tragico evento si aggiunge alla lunga lista di incidenti mortali nel Canale della Manica.

Dopo questa notte, le quattro persone morte a causa del naufragio nel Canale della Manica si aggiungono alla lunga lista di migranti rimasti vittime dell’immigrazione irregolare verso le coste inglesi.

Nonostante l’inasprimento delle leggi e gli accordi sulla migrazione e la politica anti-migratoria di cui l’Inghilterra si è fatta promotrice nell’ultimo periodo , il numero di persone che cercano di attraversare la Manica continua ad aumentare. Più di 12.313 migranti hanno raggiunto illegalmente le coste britanniche nel 2024, un aumento del 18% rispetto allo stesso periodo del 2023 – che, in un anno ha collezionato circa 29.000 arrivi dal Canale della Manica. Questi dati, pubblicati dal governo britannico, evidenziano una crisi migratoria in continua crescita.

Cambiamenti nelle politiche migratorie

Il nuovo primo ministro britannico, Keir Starmer, ha annunciato l’intenzione di cancellare il piano di deportazione degli irregolari in Ruanda, definendo il sistema attuale “crudele e inefficace”. Il governo laburista intende rafforzare i controlli nel Canale della Manica per gestire meglio il flusso migratorio. Attualmente, i migranti che arrivano illegalmente nel Regno Unito non possono chiedere asilo, una politica che Starmer e il suo partito intendono modificare.

I Laburisti, come anche dichiarato più volte durante la campagna elettorale, sono in totale disaccordo con l’Illegal Migration Act, il documento a firma conservatrice che vuole respingere gran parte delle richieste d’asilo dei migranti.

La tragedia del naufragio nel Canale della Manica, avvenuta al largo di Boulogne-sur-Mer, rimane però un ulteriore doloroso capitolo, che la cooperazione internazionale non riesce a risolvere, della crisi migratoria che coinvolge Francia e Regno Unito. Le politiche migratorie e le condizioni di sicurezza nelle traversate marittime rimangono temi di urgente attenzione. Mentre i governi cercano soluzioni a lungo termine, il numero di vittime continua a crescere, richiedendo interventi immediati per proteggere la vita dei migranti che rischiano tutto per un futuro migliore.

Lucrezia Agliani

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