Mygrants, un’app pensata per chi chiede asilo e per chi accoglie.
E se un problema come quello della Migrazione divenisse un’opportunità per chi chiede asilo e per chi accoglie?
È questo l’obiettivo ambizioso di “Mygrants”, una nuova applicazione- online da aprile 2017 – creata dal trentaduenne Chris Richmond, originario della Costa d’Avorio, adottato e cresciuto tra Europa e Stati Uniti.
Chris, rispetto a molti altri Migranti, ha avuto il privilegio di studiare e l’opportunità di potersi laureare in diritto internazionale e diplomatico in Svizzera; vantaggio che gli ha permesso di aiutare tutti quei Migranti che decidono di lasciare il proprio paese consapevolmente, a causa di angherie e soprusi cui è impossibile sottostare.
Chris, consapevole della propria fortuna, ha messo in pratica gli anni di studio per creare qualcosa che potesse essere utile all’umanità. E ci è riuscito.
Un’applicazione strutturata come un gioco.
Mygrants è stata strutturata come un gioco, una sorta di quiz che permette a tutti i Migranti di studiare e imparare, garantendo a chi accoglie di ospitare persone preparate e spronate a voler crescere professionalmente.
I quiz della app consistono in 2500 domande- predisposte da Università ed Istituzioni- su argomenti vari, utili per chi entra nel nostro Paese.Il servizio che offre la app ha un costo di 50 centesimi e chi risponde ai quiz viene inserito in una classifica speciale. Ogni mese, ai primi posizionati, vengono offerte concrete opportunità di crescita professionale. Un gioco sì, ma anche e soprattutto un business.
Poche parole, tanta azione.
Con il triplice obiettivo di “creare consapevolezza, stimolare l’istinto imprenditoriale e integrare” Mygrants ha raggiunto traguardi importantissimi: la sua valutazione è pari a più di 10 milioni di euro, con una crescita esponenziale di oltre 2 milioni di euro per ogni singolo mese di operatività.
Chris, a soli trentadue anni, ha capito quanto possa essere utile, alle volte, dare un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Cambiare canale in TV quando si vedono le condizioni deplorevoli con cui i Migranti sbarcano in Italia, non serve a molto. Bisognerebbe agire invece che provare compassione restando fermi.
E allora bravo Chris, ti meriti un applauso e grande in bocca al lupo!
Francesca Conti