Una mostra per i cani, quella creata dall’artista Dominic Wilcox che nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione rivolta ai proprietari di animali, vuole ricordare l’importanza del gioco e della socializzazione tra gli amici a quattro zampe.
La mostra dedicata ai cani prevede installazioni e quadri fatti su misura per i pets. Ciotole di croccantini, finestrini di automobili con vento simulato e frisbee che volano sono alcune delle installazioni create ad hoc per gli amici animali.
La mostra fa parte di un progetto commissionato all’artista Dominic Wilcox da parte di More Then Pet Insurance, una compagnia di assicurazioni inglese che ha lanciato una campagna di sensibilizzazione rivolta ai padroni degli animali per sottolineare quanto sia importante per i nostri amici a quattro zampe il gioco e la socializzazione.
L’obiettivo è quello di prendere in seria considerazione il gioco, un ossimoro che però l’artista tende a sottolineare. Il rapporto tra l’uomo e il suo amico a quattro zampe deve essere di stimolo reciproco e quale miglior mezzo se non il gioco per socializzare?
La mostra è strutturata proprio in vista di questo obiettivo. Una mostra contemporanea che prevede installazioni interattive che stimolano i sensi degli animali: si va dai diffusori di odori di carne cruda e scarpe maleodoranti, alle vasche piene di pallette per i giochi, fino alla creazione di dipinti ad altezza pet, con lo spettro di colori visibili dai cani. La mostra invita l’animale ad attivarsi e così anche il suo padrone che lo accompagna.
Inoltre vi è anche una sottile ironia sui linguaggi dell’arte contemporanea, che prevede lo stupore a tutti i costi e la spettacolarizzazione. Tra le opere in mostra vi sono anche quelli di artisti come Clare Mallison, Joanne Hummel-Newell, Robert Nicol e Michelle Thompson. L’iniziativa è durata due giorni, ma ha avuto un grande successo.
Ogni opera è stata creata con il supporto di veterinari ed educatori che hanno affiancato gli artisti, consigliandoli sulle modalità per stimolare, fisicamente e mentalmente, i visitatori a quattro zampe.
La prima mostra pensata per gli animali, c’è davvero da dirlo: una mostra da cani! ma nel senso più giocoso del termine.
Laura Maiellaro