Un uomo di 62 scoperto a masturbarsi tra la folla del carnevale, rischia il linciaggio
Il 13 febbraio a Conegliano si è svolta la sfilata dei carri di carnevale. Circa 20mila persone erano presenti e tra queste molti erano bambini. Di certo nessuno si preoccuperebbe di un 62enne in mezzo alla folla. L’uomo però, sposato e padre di famiglia ha attirato l’attenzione su di sé. Non preoccupandosi di poter essere notato, si avvicinava alle bambine e le ragazzine mostrando loro le parti intime e masturbandosi. L’episodio tuttavia non è rimasto nascosto per molto. Infatti i genitori della piccola accanto alla quale l’uomo si stava strusciando, si sono subito accorti del maniaco. Prontamente sono state chiamate le forze dell’ordine.
Ad intervenire è stato un volontario della protezione civile che si occupava della sicurezza. Sebbene si trovasse sul lato opposto della strada, ha notato che l’uomo si avvicinava in modo sospetto alle ragazzine. Ha allertato così le forze dell’ordine e subito l’uomo è stato braccato. Non appena l’atmosfera si è scaldata, anche le altre persone si sono rese conto di quello che stava accadendo. Per poco, giustamente, l’uomo non ha rischiato il linciaggio.
Con difficoltà,l’uomo è stato allontanato dalla folla. “non è stato facile bloccarlo perché l’uomo cercava di divincolarsi” ha dichiarato il comandante Mallamace. Mentre egli ripeteva “non lo faccio più” è stato ammanettato e condotto presso la stazione di comando nel pazziale San Martino.
Ora rischia grosso, non è da poco infatti un’accusa di atti osceni in luogo pubblico, soprattutto in presenza di minori. Il 62 era inoltre già noto per atti simili in altre occasioni pubbliche. Pensando evidentemente che sarebbe passato inosservato, data l’alta presenza di persone alla sfilata, per lui non è finita invece a buon fine.
Ci si chiede dunque cosa abbia spinto il soggetto a mostrare le sue parti intime in pubblico. Sebbene sia, alle apparenze una persona insospettabile, non è da escludere che non abbia qualche problema di devianza sessuale, dovuto a problemi durante l’infanzia. Generalmente non ha ricevuto supporto e sostegno soprattutto nelle relazioni intime ed è quindi che “nelle relazioni con i più deboli può pensare di sentirsi accolto, capito e valorizzato attraverso la via sessuale.”(Luca Mazzucchelli psicologo)
Rosiello Silvia