Bryce Dejean – Jones, giovane giocatore di basket NBA rimane ucciso dopo aver fatto irruzione in un appartamento privato a Dallas.
Bryce Dejean – Jones, 23 anni, guardia dei New Orleans Pelicans , è morto a Dallas , in Texas , nelle prime ore del sabato. La causa del decesso è un colpo di pistola all’addome che non ha lasciato scampo al giovane giocatore statunitense.
Secondo le prime dichiarazioni rilasciate dalla polizia, un uomo ha affermato di aver fatto fuoco su Dejean-Jones intorno alle 3.20 di mattina, dopo che il giocatore aveva preso a calci la porta d’ingresso della sua abituzione e successivamente quella della camera da letto.
Le indagini sono ancora in corso, potrebbe essersi trattato di una funesta fatalità, secondo alcune convinzioni, il giocatore, dopo una discussione con la sua ex compagna, sarebbe tornato nella casa della ragazza confondendo però piano dell’abitazione.
Una volta colpito, Dejean-Jones sarebbe riuscito a fuggire, franando a terra però all’esterno dell’appartamento. Giunto in ospedale, è morto poco dopo per le ferite rimediate in precedenza.
Questo il cominciato pubblicato dai Pellicans sul proprio sito internet: “E’ con enorme tristezza che annunciamo la morte brutale di Bryce Dejean-Jones”, ha indicato in una nota ufficiale dei Pelicans, “Siamo sconvolti per la perdita di un ragazzo che aveva un futuro brillante davanti a lui”.
L’adolescenza di Bryce non è stata particolarmente facile, e più volte, si ritrovato coinvolto in situazioni particolarmente delicate dal punto di vista personale e legale. A ricordarlo, nel suo messaggio di saluto, è stato l’attuale numero uno dell’NBA, Adam Silver: “Bryce era stato fonte di ispirazione per molte persone con il suo percorso e la sua perseveranza”.
