Il monte Hua, chiamato anche Hua shan, è una delle cinque montagne sacre cinesi. Da secoli, per tradizione, è meta di importanti pellegrinaggi. Negli ultimi anni però la sua popolarità si è estesa oltre il continente orientale. La pericolosità unica dei suoi sentieri è diventata ormai popolare e attualmente è considerato un luogo piuttosto frequentato.
Il monte Hua
Il monte Hua sorge al centro della Cina nella provincia di Shaanxi in prossimità del capoluogo Xi’An. Oltre ad ospitare sentieri spettacolari, e allo stesso tempo pericolosi, offre la possibilità di visitare templi e monasteri. Nell’antichità era meta di lunghi pellegrinaggi e ritiri spirituali, oggi quell’atmosfera incontaminata, soprattutto nei periodi di festività, non si riscontra più. Il turismo di massa, infatti, ha avuto la meglio su questo luogo.
A causa del turismo molti sentieri sono stati chiusi ma nonostante ciò, quelli rimasti, sono comunque molto pericolosi. Per percorrere l’interno itinerario ed arrivare alla vetta bisogna raggiungere l’altitudine di 2.154,90 metri. Per completare il tragitto a piedi sono necessari due giorni di pellegrinaggio. Mentre per chi vuole godersi soltanto la vista è possibile raggiungere la vetta più alta attraverso la funivia.
I suoi sentieri
I sentieri percorribili sul monte Hua sono due. Il Sentiero del Soldato e il Sentiero del Tempio della Sorgente. Il primo è il più breve ma il più impegnativo. Lungo tutto il percorso ci sono rampe di scale, lunghe e faticose salite e ripide pendenze. Per percorrere questo sentiero occorrono 2-3 ore circa. Il secondo sentiero invece è quello più lungo ma più agevole, per percorrerlo occorrono circa 3-5 ore a seconda dell’abilità del camminatore.
Tutti e due i tragitti godono di spettacolari vedute del panorama, i fianchi delle montagne sono lisci e spesso molto verticali. L’esperienza di vivere un pellegrinaggio sul monte Hua è indescrivibile e unica al mondo perchè i sentieri si trovano su strapiombi vertiginosi e ripidi crinali. Il percorso in sè, se si seguono le regole, è percorribile da molti. Non è necessario essere un esperto per godere di quella bellezza. L’unico grande problema è l’affollamento. Quando vi sono troppe persone è facile incontrare alcuni che stanno scendendo e quindi è necessario porre molta attenzione nel momento in cui l’altra persona deve passare perchè i percorsi sono molto stretti. La cosa fondamentale è tenersi legati alle ferrate e alle linee di vita ma soprattutto mantenere il sangue freddo.
La sicurezza
I sentieri, come abbiamo già avuto occasione di specificare, sono molto ripidi e quindi sconsigliati a tutti coloro che soffrono di vertigini. Anche se tutti i sentieri sono stati messi in sicurezza qualche passo falso potrebbe avere ancora conseguenze molto gravi per cui è richiesta la massima serietà ed attenzione nel percorrere questi sentieri a strapiombo sulla natura. Per chi ha la possibilità di trascorrere due giorni sul monte Hua per dormire sono disponibili monasteri e alberghi che si possono incontrare durante il tragitto. Chi ama la montagna ma sopratutto chi è interessato alla Cina classica non resterà deluso dell’esperienza.
Rebecca Romano