Come parte del suo evento espositivo dedicato a Leonardo da Vinci, il Museo del Louvre in collaborazione con HTC Vive Arts e lo studio francese Emissive, ha realizzato un’esperienza in VR dedicata alla Gioconda . Permetterà al pubblico di conoscere meglio il dipinto più famoso del mondo, ma anche di vederlo da una nuova prospettiva. La mostra si terrà nella Sala Napoleone del Museo del Louvre dal 24 ottobre 2019 al 24 febbraio 2020.
Mona Lisa oltre il vetro. La Gioconda è l’opera più emblematica di Leonardo da Vinci e uno dei dipinti più belli del mondo. Dei dieci milioni di visitatori che visitano il Louvre ogni anno, molti vengono in gran parte per ammirare questo capolavoro. Per proteggerlo, che è ovviamente essenziale, il dipinto è installato dietro un vetro. Non possiamo avvicinarci ad esso, ma Mona Lisa: Beyond the Glass, questo il nome del progetto, consentirà di superare questo ostacolo.
E’ un’esperienza in realtà virtuale che dà vita alla storia all’iconico capolavoro dell’artista Leonardo da Vinci (1452-1519). La prima, in realtà virtuale, presentata dal Louvre ed è in mostra nella retrospettiva di Leonardo da Vinci , che commemora il 500 ° anniversario della morte dell’artista in Francia.
Mona Lisa: Beyond the Glass è stata realizzata con l’aiuto dello studio parigino Emissive, sotto la guida di Vive Arts. Il programma HTC dedicato alla cultura. Consentirà al pubblico di interagire con il dipinto; i visitatori avranno l’opportunità unica di immergersi in questo lavoro iconico e vivere un incontro indimenticabile.
HTC Vive Arts la stessa società responsabile della ricostruzione digitale dello studio su Modigliani per la retrospettiva del Tate Modern nel 2017.
L’applicazione è stata realizzata in otto mesi ed è stata co-creata con i curatori della mostra: Vincent Delieuvin e Louis Frank. Entrambi hanno guidato ogni passaggio per garantire la qualità dell’approccio artistico. Per il pubblico di tutto il mondo, una versione dell’esperienza in VR è disponibile per il download tramite alcune piattaforme online.
Mona Lisa: Beyond the Glass
Grazie alla tecnologia dei dispositivi HTC VIVE Mona Lisa: Beyond the Glass offrirà ai visitatori una rielaborazione virtuale e liberamente osservabile da qualsiasi angolazione della Gioconda. Avranno la possibilità di ispezionare dettagliatamente, oltre che interagire, il dipinto all’interno di uno spazio virtuale. Semplicemente indossando un Vive Cosmos, un visore per la realtà virtuale.
Il Vive Cosmos, che è stato presentato all’inizio di gennaio a Los Vegas in vista dell’apertura del Consumer Electronics Show (CES), gestisce una nuova piattaforma chiamata “Vive Reality System” e utilizza controller manuali. Ma non richiede sensori esterni posizionati intorno alla stanza .
L’esperienza VR dura circa otto minuti e permette di comprendere la composizione del dipinto. Combina immagini in movimento, suoni e interattività per offrire un tuffo totalmente accattivante nel mondo di Leonardo da Vinci. Inoltre, include anche la fruizione di altre opere di Leonardo, offrendo così una visione più ampia dell’opera dell’artista.
L’iniziativa fa parte di un piano più ampio per rendere la cultura accessibile a un pubblico più esteso. In Francia sono stati avviati sforzi per ridistribuire alcune delle sue risorse culturali in tutto il paese. Il ministro della cultura francese Franck Riester ha in programma di presentare una serie di musei digitali su piccola scala in tutta la Francia. Con oltre 3 milioni di dollari investiti nel piano, i piccoli musei digitali – soprannominati “Micro-Folies” – dovrebbero raggiungere il numero di 1.000 entro tre anni.
La retrospettiva Leonardo da Vinci
L’anno 2019, il quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci in Francia, ha un significato speciale per il Louvre. Il museo trova in questo anno di commemorazione l’opportunità di raccogliere la maggior parte possibile dei dipinti di Leonardo al fine di poterli confrontare con una vasta scelta di disegni. Nonché con una piccola ma significativa serie di dipinti e sculture che offriranno una contestualizzazione concreta.
Questa retrospettiva internazionale consentirà di presentare i risultati della ricerca più recente, associata alla riemissione critica della documentazione fondamentale. Contemporaneamente agli ultimi studi scientifici condotti in laboratorio o durante i recenti restauri effettuati dal museo del Louvre.
Oltre dieci anni di lavoro, che ha visto in particolare il rinnovato esame scientifico dei dipinti del Louvre e il restauro di tre di essi. Consentendo così di comprendere meglio la sua pratica artistica e la sua tecnica pittorica. La mostra chiarisce anche La biografia di Leonard riprendendo tutti i documenti d’archivio. Dipinge un ritratto di un uomo e un artista di straordinaria libertà.
Felicia Bruscino
Foto di Mika Baumeister su Unsplash