È stato presentato a Shangai, in diretta streaming su Youtube, il nuovo Xiaomi Mi MIX 2S, successore dello Xiaomi Mi MIX 2. Scopriamo assieme tutte le novità che ci ha riservato il produttore cinese.
Niente notch (grazie al cielo)
La prima novità (ed è assurdo che lo sia) è che Xiaomi decide di andare controcorrente, decidendo di non implementare il notch nello schermo del suo nuovo Mi MIX 2S. Qualora non avesse ancora stancato, vi ricordiamo che la stessa Apple sembrerebbe intenzionata ad abbandonare questa tristemente nota tacca nera, per cui solo applausi per Xiaomi. Capito ASUS? Capito Huawei?
Foto come l’iPhone X
La seconda novità riguarda il comparto fotografico del nuovo Mi MIX 2S. Parliamo di una doppia fotocamera posteriore con sensori entrambi da 12 MP che hanno raggiunto un punteggio di 101 su DxOMark (il punto di riferimento per la qualità delle fotocamere), pari a quello dell’iPhone X (e superiore al Pixel 2 XL) – sebbene il punteggio cali a 97 se consideriamo la qualità dei video.
Le tre varianti del Mi MIX 2S
La terza novità riguarda la presenza di tre varianti dello stesso telefono, che in realtà si differenzieranno solo per alcune caratteristiche tecniche. Nello specifico, cambieranno i quantitativi di RAM (6 o 8 GB) e di spazio di archiviazione (64, 128 o 256 GB) – e conseguentemente anche il prezzo. Tagli di memoria generosi ma comprensibili, considerando che non è possibile espandere lo spazio di archiviazione tramite microSD. Peccato, inoltre, che non ci sia alcuna certificazione IP67 o 68 contro acqua e polvere. Immancabile, comunque, lo Snapdragon 845, presente su tutti i top di gamma. Di seguito, trovate la scheda tecnica.
MODELLO | MI MIX 2S |
Schermo | IPS LCD con diagonale di 5,99″ FHD+ (2160 × 1080) con aspect ratio di 18:9 |
Fotocamera posteriore | – 12 MP con apertura f/1.8 e OIS – 12 MP con apertura f/2.4 |
Fotocamera frontale | 5 MP con apertura f/2.0 |
RAM | 6 / 8 LPDDR4x |
CPU | Qualcomm Snapdragon 845 (octa-core: 4 con frequenza 2,8GHz e 4 con 1,7 GHz) |
GPU | Adreno 630 |
Memoria interna | 64 / 128 / 256 GB UFS 2.1 |
Batteria | 3.400 mAh con Quick Charge 3.0 |
Porte | USB type-C (2.0) |
Connettività | – Bluetooth 5.0 – NFC – LTE – Wi-Fi ac |
Certificazione | / |
Sblocco schermo | Sensore di impronte digitali (posteriore) |
Colori | – Nero – Bianco |
Sistema operativo | MIUI 8.5 (Android Oreo 8.0) |
Prezzo | 3.299 ¥ (423 €), 6 / 64 GB 3.599 ¥ (436 €), 6 / 128 GB 3.999 ¥ (512 €), 8 / 256 GB |
Supporto alla banda 20
La quarta novità riguarda l’adozione della banda 20. Perché specificarlo? Perché la connessione LTE (il 4G, per intenderci) utilizza bande di frequenza (come tutte le connessioni wireless). In Italia, per l’LTE, ci sono tre bande di frequenza: banda 20 (800 MHz), banda 3 (1.800 MHz) e banda 7 (2.600 MHz). Minore è la frequenza (espressa in MHz), più lontano arriverà il segnale; inoltre, le frequenze basse attraversano meglio i muri. Per questi motivi, la banda 20 è usata in zone molto abitate (dunque con molti palazzi e muri da attraversare) o di campagna. Tuttavia, una frequenza minore corrisponde anche a una minore velocità di trasmissione dei dati. Visto che in Cina non usano la banda 20, questo avrebbe potuto creare problemi nei centri abitati italiani. Insomma, ancora una volta: brava Xiaomi!
Shall AI: l’assistente vocale di Mi MIX 2S
L’ultima novità riguarda Shall AI, assistente vocale di Xiaomi basato sull’intelligenza artificiale che funziona in modo analogo a Google Assistant o Siri. Il nome deriva da un gioco di parole (in inglese shall I? è traducibile con “posso?”, “vado?”). Insomma, un telefono ricco di novità. Tenendo presente che – come al solito – i prezzi europei non corrisponderanno mai all’esatta conversione yuan-euro, cosa ne pensate di questo smartphone? Il suo design vi convince? Lo acquistereste? Fatecelo sapere con un commento.
Davide Camarda