E’ ormai ufficiale, nella mostra Masterpieces From Buckingham Palace la regina d’Inghilterra permetterà l’esposizione al pubblico di alcuni dei pezzi più importanti della sua collezione. Un evento piuttosto raro se si pensa che, normalmente, queste opere d’arte vengono mostrate a terzi solo durante i ricevimenti o in occasione dell’annuale apertura della residenza reale a Londra. Eppure, per la prima volta, queste opere verranno esposte in un vero e proprio museo e non come “lussuosi accessori” della casa reale.
Masterpieces From Buckingham Palace
La mostra si terrà dal 4 dicembre 2020 al 31 gennaio 2022 alla Queen’s Gallery di Buckingham Palace. I quadri “prestati” dalla regina saranno in totale 65. Tra le opere d’arte più importanti ci saranno, Donna ad un verginale, con un uomo, di Johannes Vermeer, Il costruttore navale e sua moglie di Rembrandt, Giuditta con la testa di Oloferne, di Cristofano Allori. E ancora Autoritratto di Rubens, Agatha Bas di Rembrandt, The Grocer’s Shop di Gerrit Dou, A Woman at her Toilet di Jan Steen e Ritratto di Andrea Odoni di Lorenzo Lotto. Non mancano opere di maestri della pittura italiana, come Il Bacino di San Marco il giorno dell’Ascensione del Canaletto, Jacopo Sannazaro di Tiziano, Vincenzo Avogadro di Domenico Fetti e Cleopatra di Guido Reni.
La Royal collection
La mostra sarà anche un’occasione per entrare in intimità con la collezione reale. Anch’essa con una storia ed un passato importante. E’ tuttora la più grande collezione privata del mondo. Le opere sono divise fra i vari edifici di pertinenza della famiglia reale: Hampton Court Palace, il Castello di Windsor e ovviamente Buckingham Palace.
In totale consta di settemila dipinti, cinquecentomila stampe, trentamila acquerelli e disegni, oltre a fotografie, ceramiche, sculture, manoscritti e gioielli. Il valore complessivo supera i 13 miliardi di dollari.
La mostra racconterà anche la storia della Pinacoteca reale. Il più importante collezionista della famiglia reale fu re Carlo I intorno alla metà del ‘600. Dopo di lui, Giorgio III e Giorgio IV hanno portato avanti l’opera di raccolta acquistando molti dipinti, ceramiche orientali, e gran parte del deposto re Luigi XVI arte ‘s. Anche la regina Vittoria e suo marito Albert erano appassionati. Con Elisabetta II ci sono state importanti aggiunte. La collezione è stata aperta al pubblico per la prima volta durante il regno della regina Vittoria. I visitatori erano ammessi solo quando i reali erano fuori. Le visite, come già detto, sono continuate fino ai nostri tempi in poche e rare occasioni.
Dunque la Masterpieces From Buckingham Palace si preannuncia come una mostra piuttosto unica, o per lo meno pioniera di nuove aperture. Dopottutto non dimentichiamo, ufficialmente queste opere appartengono alla regina, ma l’arte è di tutti!
Maria Luisa Ancona