All’ombra dell’ultimo sole, si era assopito un pescatore… e pure l’altro. La loro colpa? Si erano trovati di fronte i nuovi eroi nazionali italiani. Come in tutte le questioni italiche, gli italioti si dividono in due blocchi in netta contrapposizione che si scannano a vicenda per aver ragione. Questa è forse la vicenda che più di tutte ha diviso in questi anni gli italiani. Maro‘: eroi o criminali?
Per i fascisti e i destroidi essi sono figure mitologiche per metà uomini e per l’altra Chuck Norris, quindi, ora che sono tornati, bisogna portarli a spalla in trionfo, farli sfilare come fossero due top model alla parata del 2 giugno, candidarli alle elezioni (per l’immunità ) e infine santificarli. Dall’altra parte della barricata, ci sono i sinistrati sinistroidi, dette anche zecche comuniste, che potendo li farebbero soggiornare nei gulag.
Non staremo qui a snocciolare l’intera questione che oramai è di dominio pubblico, e, come in una sorta di grande fratello, gli italiani, dimentichi che sono sull’orlo della bancarotta e con un piede nell’avere un governo totalitario, in questi anni non hanno trovato di meglio da fare che seguire spasmodicamente la vicenda. E adesso che succederà? Si gratteranno i pescatori italici al passaggio dei due miti nazionali, come fanno i crocieristi quando incrociano per strada il Capitan Schettino?
A tal proposito, sembrerebbe che proprio quest’ultimo stia mettendo su una nuovo equipaggio e abbia chiesto (voci di corridoio) ai due Maro‘ di fare i capi della sicurezza a bordo. Si vocifera che a tal notizia, Sampei abbia appeso la canna al chiodo, Popeye ha gettato in mare gli spinaci e si è arruolato in aviazione. Ovviamente seguiremo con interesse crescente gli sviluppi di questa notizia ancora da confermare. Intanto, l’onorevole Ignazio La Russa vorrebbe denunciare un povero sindaco piddino, tale Simone Negrini, dipendente dei cittadini di Cesano Boscono in provincia di Milano, che dopo una crisi mistica dove sono apparsi davanti a lui nientepocodimenoche Lenin e Mao, avrebbe scritto sul suo profilo fb: La Fip, la Federazione Italiana Pesca, ha diramato un bollettino in cui invita gli associati alla prudenza alla luce del ritorno dei due marò”.
Poi però , con la solita faziosità della sinistra ha ritirato tutto, dichiarando che era solo uno scherzo. Embeeee! Eh no, quel che è detto è detto, lo si processi per vilipendio hanno risposto in coro i fascis…. ehm quelli di destra (si ricorda a tutte le faziose zecche comuniste che in Italia è reato il Fascismo, quindi come può essere che uno o più parlamentari lo siano? Non può essere, punto! ). Ha rincarato la dose la Meloni, che ha dichiarato: “Uscita irriguardosa che non possiamo lasciar correre per rispetto dei nostri due marò e per salvaguardare l’onore dell’intero Battaglione San Marco: nelle prossime ore presenteremo un’interrogazione parlamentare per chiedere provvedimenti su questo caso vergognoso. Cosa pensa Renzi di un sindaco del suo partito che si dimentica del proprio ruolo istituzionale e che dal proprio profilo Facebook con tanto di foto in fascia tricolore attacca due nostri soldati?”.
Avete letto bene, si si. Eh, ma non ve la prendete con me eh, sono parole sue, non siate faziosi, sì, ho letto anch’io il passaggio dove dice “con tanto di fascia“. Si può dire, ecco. Non ha usato il maschile, va bene?
Ritornando a noi, dunque il sindaco per paura di una purga è stato costretto a spiegarsi meglio, si sa che Ignazio è gnucco, e ha precisato:
Francamente non ritengo che i Maró meritino di essere onorati come due eroi.
Capisco che alle Forze Armate si debba dedicare un’attenzione particolare ma siamo di fronte a una vicenda controversa, dove sono morti civili inermi.
Ha fatto bene il governo a spendersi per riportarli a casa, ma penso che sia anche giusto che la nostra opinione pubblica ne possa parlare, discutendo anche degli aspetti poco chiari della vicenda.
Un pò come dire: mi son dato la zappa sui m…. da solo, ho dimenticato che il mio capo lì ha riportati in tempo per sfoggiarli per la campagna elettorale, ma chi me lo ha fatto fare? La prossima volta uso snapchat! Intanto però rimane il fatto che c’è ancora a carico dei Marò un procedimento penale, infatti, non si spiega perché ma i pescatori indiani non sono più ritornati a casa da quando i due Marò li hanno sparati per fermare le loro attività criminali. E tuttora rimangono le uniche vere vittime e gli unici veri eroi di questa brutta vicenda. Ma l’italiano, si sa, è un individuo strano, e già si sta chiedendo che fine farà Argo, il cane Maró…