La leggenda della mano di Fatima ha origini antichissime
Oggi la mano di Fatima è utilizzata come amuleto anche nel mondo occidentale, anche se la sua nascita si deve all’Oriente
La mano di Fatima o di Miriam è nota anche con il nome di Hamsa o Khamsa. Le sue origini sono riconducibili all’antichità dei popoli sumero e babilonese. Nel tempo, nella religione ebraica e musulmana, ha assunto un valore simbolico a tal punto da rappresentare un oggetto di culto.
L’antica leggenda
La leggenda narra la storia di un amore. Fatima è la giovane moglie di Ali. La ragazza diventa famosa per i molti miracoli che le sono stati riconosciuti, come far piovere nel deserto o far sbocciare dei fiori con la preghiera. Secondo la religione islamica, un uomo può avere in moglie quattro donne. Quando, però, Fatima vede Ali tornare a casa in compagnia di una concubina, immerge inconsciamente la mano nella zuppa che bolliva sul fuoco. Ali, giunto in casa, cura sua moglie per poi decidere di trascorrere la notte insieme all’altra donna. Quando Fatima scorge tra le assi di legno della parete un bacio tra suo marito e la concubina, una sua lacrima bagna la spalla di lui. Resosi conto del grande amore di Fatima, Ali decide di avere in sposa unicamente lei.
L’occhio di Dio
La storia della mano di Fatima è molto significativa. Mira a far comprendere che il dolore del cuore è molto più forte del dolore fisico. In Oriente, nella religione islamica, la mano di Miriam è simbolo di ricchezza, fortuna, gioia, serenità. Indossando questo amuleto tutto questo può avverarsi. In altre culture, come in Occidente, l’amuleto rappresenta la presenza di Dio. Per questo spesso vi è un occhio nel mezzo.
L’amuleto
Questo amuleto simbolo di protezione viene spesso realizzato in argento. Oltre ad essere utilizzato come pendente, oggi rappresenta in generale il mondo femminile. Può essere raffigurato con le cinque dita aperte, con tre dita chiuse e due simmetriche ai lati oppure con il solo pollice alzato e le quattro dita aperte.
Regalare un amuleto come questo può voler dire di amare una persona a tal punto da volerla proteggere da qualsiasi cosa possa farle del male. Luigi Sgrizzi, fondatore della Sorgente delle Arti-Scuola di Arti Sceniche dice: “Una volta qualcuno mi ha detto che chi ama protegge” ed è proprio così. Sempre.