Russia: sino ad ora non è arrivata nessuna rivendicazione ufficiale del recente attacco terroristico a San Pietroburgo, ma diversi indizi portano alla pista islamista radicale.
I sostenitori dell’ISIS nel pomeriggio hanno festeggiato l’attacco sui propri network così come attivisti appartenenti ad altre organizzazioni islamiste radicali, che vedono l’attacco come rappresaglia contro la campagna militare russa in Siria.
Come riportato dall’Huffington Post il quotidiano inglese Indipendent ha rivelato che solo pochi giorni fa alcuni media dell’ISIS avevano distribuito un manifesto che recitava testualmente”Bruceremo la Russia”.
Come riportato sempre dall’Huff Post, il manifesto “è stato pubblicato ieri pomeriggio sul sito in lingua tedesca di RT, cioè Russia Today , un canale satellitare russo e media network diffuso a livello mondiale, il primo tra i canali televisivi russi completamente in digitale, finanziato dall’agenzia statale Novosti. RT è anche il canale d’informazione più visto su YouTube.”
Inoltre,il manifesto digitale è nei tipici colori della propaganda islamista radicale (verde scuro e nero seppia ) “e con la grafica tipica delle riviste di Daesh, Dabiq e Rumyiah, proclama in arabo ed in inglese: “Kill them where you find them” seguiti dagli hashtag ‘#Rusia e #We_will_burn_Rusia.”
Salvatore Santoru