È Losanna, l’incantevole città svizzera, la migliore piccola città del mondo. A decretarlo è stata la rivista Monocle, che ha pubblicato nella sua edizione speciale The Forecast, la classifica delle migliori 25 città del mondo con meno di 200.000 abitanti.
Una città che permette di conciliare l’amore per la natura e la cultura, senza rinunciare a modernità e innovazione. Losanna ha saputo far tesoro di un importante e ricco passato, rimanendo protagonista delle sfide per il futuro. Ha attratto così l’attenzione di intellettuali, artisti, scrittori, poeti, ma anche di scienziati e innovatori.
Un piccolo angolo di paradiso
Città piccola e graziosa, ma al tempo stesso mondana e attraente, Losanna è un luogo unico dove vivere. Appena arrivati, si capisce subito che si è entrati in un piccolo angolo di paradiso.Losanna è stata da sempre favorita dalla sua posizione geografica privilegiata. Immersa nella natura, incorniciata dalle imponenti Alpi svizzere, si affaccia a picco sulle acque azzurre del Lago Lemano, uno dei più suggestivi d’Europa. Per le strade della città si respira un’aria frizzante e familiare, che rasserena gli animi e riempie il cuore. È proprio questo che ha spinto molti grandi personaggi europei e internazionali, che erano qui di passaggio, a fermarsi per sostarvi o risiedervi.
Un’atmosfera che si nutre di storia e di cultura
Losanna è una città intrisa di storia e cultura. Il nucleo originario, il vicus gallo-romano di Lousonna, è stato fondato nel XV a.C , sulle sponde del Lago Lemano. Solo in seguito, per ragioni difensive, la popolazione si è spostata sulla collina, dove ancora oggi ha sede il centro storico della Cité. Qui si può godere del patrimonio artistico e architettonico medievale. Ma soprattutto ci si può perdere tra un su e giù di vicoletti lastricati dove si affacciano bistrot, negozietti, botteghe artigiane, gallerie d’arte e negozi di moda. È sempre qui, nella Cité, che si trova la meravigliosa Cattedrale gotica di Notre-Dame, consacrata nel 1275, alla presenza dell’imperatore Rodolfo d’Asburgo e di papa Gregorio X. Losanna viene anche citata dai pellegrini che si incamminavano per la Via Francigena.
Dal Settecento in poi
Durante l’Età dei Lumi, la città gode di un fermento artistico e intellettuale, che ancora oggi le conferisce un’aria cosmopolita e un po’ bohemien. A cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, intellettuali e avventurieri romantici iniziano a frequentare Losanna, inserendola tra le tappe del famoso Grand Tour. La città diventa così un polo d’attrazione per l’élite europea, ospitando personaggi tra i quali Lord Byron, Mary Shelley, Strauss, Tchaikovsky, Hemingway e George Simenon . Forse uno dei più affezionati è stato Victor Hugo, che nella sua raccolta di racconti Le Rhin si pronuncia così su Losanna:
Losanna è un blocco di case pittoresche, distribuite su due o tre colline, che partono dallo stesso nodo centrale, e incoronato dalla cattedrale come da una tiara. Ero sulla piazza della chiesa, di fronte al cancello, e per così dire sul capo della città. Ho visto il lago sopra i tetti, le montagne sopra il lago, le nuvole sopra le montagne e le stelle sopra le nuvole. Era come una scala in cui il mio pensiero si elevava ad ogni gradino.
Losanna, grazie alla sua natura e al suo fermento, attrae anche uomini di scienza. Nel 1913 il fisico svizzero Auguste Piccard inizia qui le sue ascensioni con i palloni aerostatici, raggiungendo oltre i 16.000 metri in pochi anni. All’esposizione nazionale di Losanna del 1964, presenta il suo mesoscafo, un sottomarino per medie profondità, che trasporta migliaia di persone sul fondo del Lago Lemano. I discendenti di Piccard continueranno a guardare al futuro con le loro invenzioni.
Attrazioni e innovazione
Ancora oggi la città offre molte attrazioni culturali. Tra i numerosi musei di Losanna, il più visitato è il Museo Olimpico, dove sono rappresentati tutti i pilastri dell’olimpismo – sport, cultura e arte – tramite apparecchiature modernissime e interattive. Infatti, Losanna dal 1994, detiene il titolo di Capitale Olimpica ed è la base del Comitato Olimpico Internazionale.
Troviamo anche il Museo Cantonale delle Belle Arti, dove si trovano opere di artisti svizzeri ed europei quali Klee, Balthus, Renoir, Degas e Cézanne. Inoltre, dal 2017, è stata riaperta la Fondazione dell’Hermitage, in cui sono esposte opere d’arte contemporanea nel cuore di una villa sontuosa che domina la città. Altro luogo suggestivo è il Castello di Beaulieu, dove ha risieduto la famosa illuminista Madame de Staël, fondatrice dei primi circoli letterari. Qui si trova la più famosa collezione di Art Brut del mondo, comprendente opere realizzate da detenuti, emarginati e malati mentali.
La città è animata dalla vivacità dei giovani che frequentano le sue scuole e università di altissimo livello. Tra queste spicca la celebre École Hôtelière, al vertice della classifica mondiale per gli studi alberghieri . Per il settore scientifico, invece, ricordiamo l’École Polytechnique Fédérale, università e centro di ricerca di eccellenza nell’ambito della tecnologia e dell’innovazione. Questa fama mondiale rende Losanna una città molto internazionale. Infatti, il 40% della popolazione è straniera. In più, Losanna è una città in cui regna la sostenibilità, con i suoi investimenti nelle risorse rinnovabili e i suoi 300 ettari di parchi e giardini.
Sebbene sia una piccola città, Losanna continua ad essere un polo di attrazione a cui si rivolge tutto il mondo, riuscendo a conservare il suo fascino e la sua unicità.