Los Angeles: l’ombra è un indicatore della disuguaglianza sociale

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In estate, Los Angeles è una delle città più calde degli Stati Uniti. Soprattutto in estate quando il termometro supera regolarmente i 40°C. Tuttavia, in questa fornace, cercare un po’ di ombra è completamente legittimo, indipendentemente dallo stato sociale. Eppure, i ricercatori hanno determinato che l’accesso alle aree ombreggiate è un indicatore della disuguaglianza sociale

Per quanto possa sembrare assurdo, a prima vista, la mancanza di ombra potrebbe essere un fattore di disuguaglianza sociale. Questa è la conclusione fatta dai ricercatori dell’Università della California, nel contesto di uno studio condotto per conto della città di Los Angeles.

Tuttavia, il fatto è che nel 2019 la città considera il sole e il caldo come una crisi da risolvere, molto più di un argomento destinato ai turisti! Secondo gli scienziati, il numero di giorni di caldo estremo dovrebbe aumentare da sette a ventidue entro il 2050 e ad oltre cinquanta entro la fine del secolo .




E’ possibile mostrare che tali osservazioni non sono fuorvianti. In effetti, in quartieri esclusivi come Beverly Hills e Bel-Air, i grandi alberi e le ombre che li accompagnano sono ovunque. Al contrario, nei quartieri svantaggiati (es: Compton, Inglewood), la situazione è completamente diversa. Il fatto è che la bassa presenza di alberi caratterizza i quartieri svantaggiati. Con un tasso di recupero del 10 e 12% della superficie di questi distretti. Siamo piuttosto lontani dalle aree eleganti dove questo stesso tasso confina con il 35%.

Per affrontare questo problema, aggravato dalla crisi climatica, la città di Los Angeles ha deciso di lanciare un vasto piano di riforestazione.  Si è impegnata a piantare circa 90.000 alberi entro il 2021 per bilanciare l’equilibrio.

90.000 alberi entro il 2021

Il sole è sempre stato un punto di forza per la Città degli Angeli nell’attrarre nuovo abitanti, soprattutto tra la fine del XIX ° e l’inizio del XX° secolo. Al che, rapidamente la vegetazione divenne un problema, come anche la sicurezza. Infatti, la polizia temeva che gli alberi sarebbero stati degli ottimi nascondigli per armi o droghe.

Secondo Rachel Malarich – ufficiale forestale a Los Angeles – questo passato sta riemergendo oggi. L’ovest della città e i distretti di Los Feliz sono coperti per il 35% di alberi. Al contrario, i quartieri svantaggiati nel sud di Los Angeles sono soltanto il 10/12%. Questa disuguaglianza è avvertita anche in termini di salute. Uno studio mostra che un numero maggiore di alberi riduce il tasso di asma, durante la stagione calda e migliora la salute mentale degli abitanti.

Le iniziative si stanno moltiplicando per abbassare la temperatura dell’area urbana nei distretti più colpiti. Dopo aver dipinto le strade in grigio per abbassare la temperatura sul strada, Los Angeles si impegna anche a piantare più di 90.000 alberi entro il 2021. La loro posizione è stata determinata grazie ai dati delle aree calde, combinati con quelli del traffico degli autobus urbani. Nell’ambito di questo programma, alcune palme – che contribuiscono fortemente all’immagine del marchio della città ma che offrono poca ombra – potrebbero essere sostituite.

 

Felicia Bruscino
Photo by Joseph Ngabo on Unsplash
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