Lorenzo Riva ci riprova. Dopo il fallimento della sua precedente casa di moda, lo stilista amato dalle star internazionali, ha presentato la sua nuova griffe “L’Or by Lorenzo Riva”. A Ottanta anni sonati si rimette in gioco tornando sulle passerelle in autunno.
La moda una passione fin dall’infanzia
Nato nel 1938, figlio di una mannequin e con tre sorelle, Lorenzo si interessa fin da piccolo di moda. A 11 disegna un abito da sera per la sorella e, a 18, apre il suo primo atelier. Coinvolge tutta la famiglia, facendo sfilare madre e sorelle. Quando, nel 1972, sfila per la prima volta a Palazzo Pitti la sua fama diventa internazionale. Lo stilista che come riferimento ha artisti del calibro di Fontana, Rotella e Enrico Baj, conquista l’attenzione di un circolo ricercato di clienti decisamente più ampio. Fra le donne da lui vestite figurano Hillary Clinton, Isabella Rossellini, Penelope Cruz e Whitney Houston.
La donna di Riva è elegante ed eterea
Lo stilista ha presentato l’anteprima della sua collezione al Casinò di Campione d’Italia. In passerella hanno sfilato abiti eleganti e sfarzosi. Dopotutto Riva è sempre stata una griffe di extralusso. Le gonne a corolla, sotto il ginocchio, i colori tenui però rimangono un must di Riva. Uno stilista da sempre interprete del gusto del bon-ton italiano. La donna immaginata da Riva è lineare, senza fronzoli, quasi eterea. Ricorda l’eleganza degli anni in cui iniziò, con gli scolli a barchetta e le spalline dritte. Abiti pensati per sottolineare la naturale femminilità esaltandola senza per questo metterla in mostra. Creazioni, come è sempre avvenuto nel suo caso, ricercate di alta moda, di cui lo stilista dice che oggi ci siano rimasti ben pochi interpreti in mezzo a molti “stracciaroli”.
Una carriera non senza ostacoli…
In una serata a Monza aveva raccontato la sua vita. Si era soffermato sulla difficoltà di essere un omosessuale negli anni ’50. Veniva preso di mira e massacrato di botte. E’ arrivato a raccontare tutte le fasi della sua scalata al successo. Da quando diventò direttore artistico della maison Balenciaga fino a conoscere e vestire le donne più belle e potenti del mondo. Non è ancora confermato se la passerella d’autunno che ospiterà la sua prima collezione del “ritorno” sia quella di Milano, New York o Parigi. Non rimane che augurare buona fortuna ad una nuova griffe che, dalle anteprime, promette decisamente di riportare il buon gusto negli armadi e nelle tendenze dei prossimi anni.
Simona Scravaglieri