Ai sogni non si deve mai smettere di credere.
Questo sarà stato il motto di Renzo Taddei, appassionato collezionista delle figurine Panini per oltre mezzo secolo. Il suo di sogno nel cassetto si è così finalmente realizzato. La Panini ha deciso di premiare la sua fedeltà, invitandolo a visitare lo storico stabilimento modenese dove le collezioni di figurine prendono forma.
Chi è Renzo Taddei
L’ultimo album di figurine, quello della stagione appena partita, lo ha iniziato soltanto da poco. Ma, giura, che nel momento in cui ha incollato la prima figurina si è emozionato come sempre accade, da quando era ragazzino. Questo, che ai più potrà apparire come un fatto scontato, non lo è, considerata la sua età anagrafica – 92 anni – e che di raccolte ne ha terminate oltre una sessantina.
Renzo coltiva questa passione fin da piccolo, e nonostante i 92 anni, che porta benissimo, questo arzillo pensionato umbro ogni giorno esce da casa sua, a Montegrillo, per recarsi presso l’edicola più vicina a comprare le figurine dei calciatori Panini. Un’abitudine che si ripete, con lo steso entusiasmo, da oltre sessant’anni, poiché come dice, “la passione non ha età”.
Tra le sue mani, in un arco di tempo lungo oltre sei decenni, sono passati tutti i più grandi campioni della serie A: Sivori, Altafini, Pascutti, Gigi Riva, Paulo Dybala, Sandro Mazzola, Gianluigi Buffon, ed ancora Rivera, Zola, Baggio, Totti, Del Piero e tanti altri.
Il signor Renzo ha anche visto nascere l’azienda modenese dei fratelli Panini, che ben presto divenne la casa editrice di riferimento per le figurine dei calciatori. Ha completato il suo primo album nel lontano 1961; da quel momento non ha più smesso di acquistare figurine e andare in edicola si è trasformato in una sorta di vero rito quotidiano. Grazie a questa sua passione, oggi può vantare una collezione davvero invidiabile. Oltre sessanta volumi ben conservati. “Ogni tanto – ha raccontato alla Nazione – ne prendo uno e lo sfoglio, rileggo i nomi dei giocatori della mia giovinezza, rivivo i tornei, le sfide più importanti”.
Una passione che non si spegne
Quella per il calcio rappresenta per il signor Renzo una passione che neanche il trascorrere del tempo riesce a scalfire. Ancora oggi, infatti, segue con attenzione il campionato ogni fine settimana, annotando come sua costante abitudine, marcatori, risultati e classifiche su un quaderno a quadretti.
Basta dargli il giusto assist, per sentirsi recitare a memoria tutta la formazione del “Grande Torino”, del “Grifo dei Miracoli” o della Nazionale campione del mondo 1982.
Il signor Renzo oggi è considerato una sorta di enciclopedia vivente, il google del calcio, grazie anche al supporto di validi aiutanti. Con il passare degli anni, infatti, ha coinvolto prima il figlio Roberto, poi il nipote 24enne Federico, al quale ha trasmesso sia la passione per le figurine che per la sua amata Inter.
Il meritato premio
Come ricompensa per la sua attività da collezionista ultra decennale, è riuscito a coronare un suo grande sogno. Colpita dalla storia, infatti, l’azienda Panini ha deciso di invitarlo a visitare lo storico stabilimento di Modena. Ad accompagnarlo nella sua giornata speciale, oltre alla moglie Adriana, il figlio Roberto e il nipote Federico, ci sono stati il direttore editoriale della casa modenese, Fabrizio Melegari, e il direttore di Mercato Italia Antonio Allegra.
“Finalmente il mio sogno si è avverato”, ha scritto il signor Renzo in una lettera di ringraziamento, “mi avete reso veramente felice”. A conclusione, la Panini gli ha anche consegnato una speciale sorpresa: due maxi-figurine con la sua foto nel classico format delle collezioni “Calciatori 2017-2018” e di una card “Calciatori Adrenalyn XL 2018-2019”.