Ancora un incendio in un’azienda di stoccaggio e trattamento dei rifiuti in Lombardia, il decimo dall’inizio dell’anno. Stavolta il rogo è divampato, intorno alle due della scorsa notte, all’interno di un capannone della Ggm Ambiente, a Codogno, nel lodigiano. I vigili del fuoco sono intervenuti subito per cercare di domare le fiamme. Ignote al momento le cause.
ALLERTA AMBIENTALE
Le autorità locali (comune, polizia e protezione civile) hanno invitato gli abitanti della zona, attraverso gli altoparlanti, a tenere le finestre chiuse nel raggio di un chilometro, per evitare di respirare i fumi tossici sprigionati dal rogo. Saranno però necessari i campionamenti svolti dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente per stabilire la presenza nell’aria di sostanze inquinanti pericolose per la salute. Al momento si registra soltanto un lieve aumento dell’ammoniaca ma bisognerà verificare , attraverso monitoraggi da eseguire con strumentazione portatile, l’eventuale presenza di diossine.
All’interno del capannone erano stoccati vari tipi di rifiuti, urbani e speciali, quali carta e cartone, pneumatici, vernici e solventi chimici. Pare che i tecnici dell’Arpa avessero effettuato già all’inizio di agosto un’ispezione all’interno dell’azienda, soggetta ad Autorizzazione integrale ambientale (Aia), rilevando diverse irregolarità nella gestione dei rifiuti presenti. Di questo era stata informata anche l’autorità giudiziaria. Ulteriori verifiche avrebbero dovuto svolgersi nei prossimi giorni.
I PRECEDENTI
Come detto, dall’inizio dell’anno sono oltre dieci gli incendi all’interno di aziende che si occupano dello smaltimento dei rifiuti in Lombardia Nella maggior parte dei casi si teme che si possa trattare di roghi dolosi. Tra i più devastanti, quello della Valcart, in Valcamonica, dove ad aprile erano andati in fiamme oltre tremila metri quadri, la metà della struttura. Più di recente è bruciata una ditta specializzata nel trattamento di rifiuti speciali e industriali a Cambiago, nel Milanese e un deposito che smaltiva rifiuti speciali a Settimo Milanese. Una tendenza iniziata nel 2018, con ben 22 incendi simili registrati in tutta la regione.
DINO CARDARELLI